Nato a Trieste il 9 settembre 1822, morto a Roma il 18 marzo 1891. Era terzogenito di Girolamo, ex re di Vestfalia, e di Caterina, figlia del re del Württemberg. È noto col nome di principe Girolamo, cioè [...] tre anni (1837-1840). Negli anni del regno di Luigi Filippo viaggiò per l'Europa, ma alla caduta della monarchia orleanista tornò in Francia e nel 1848 fu deputato alla Costituente, prendendo viva parte alle lotte parlamentari. Il principe era allora ...
Leggi Tutto
S'intende con questo nome la rivoluzione che, nel febbraio 1848, rovesciò in Francia la dinastia degli Orléans e proclamò la seconda repubblica. Fu la prima rivoluzione socialista nel senso moderno della [...] : l'abdicazione a favore del piccolo nipote, conte di Parigi. La Camera dei deputati, in cui la grande maggioranza era orleanista, si associò al tentativo, accogliendo nelle sale delle proprie sedute il conte di Parigi con la madre duchessa d'Orléans ...
Leggi Tutto
LUIGI FILIPPO re dei Francesi
Pietro SILVA
Figlio primogenito di Louis-Philippe-Joseph e di Luisa di Borbone, nacque a Parigi il 6 ottobre 1773; fu insignito a 12 anni del titolo di duca di Chartres [...] La Fayette, che rappresentavano l'opposizione legalitaria. Il risultato di questa condotta fu lo sviluppo di un movimento orleanista che si accentuò quando Carlo X volse decisamente verso la politica reazionaria, e che aveva per programma di attuare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] Ciò significa aver meditato e valorizzato quelle dottrine che si sviluppano in Francia tra la Restaurazione e soprattutto l’età orleanista. La Charte era diventata l’alfa e l’omega, la risorsa strategica da richiamare per fronteggiare quelle che per ...
Leggi Tutto
RASPONI, Pietro
Luca Di Mauro
RASPONI, Pietro. – Nacque a Ravenna il 12 gennaio 1831 dal conte Giulio e dalla principessa Luisa Murat, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte.
Talvolta, in [...] nelle sollevazioni del 1830-31. Quando i due congiurati modenesi, fidando erroneamente nella convinzione che la Francia orleanista avrebbe fatto valere il principio del non intervento, cercarono di attrarre dalla loro parte Luigi Napoleone Bonaparte ...
Leggi Tutto
Talleyrand-Perigord, Charles-Maurice principe di
Talleyrand-Périgord, Charles-Maurice principe di
Politico francese (Parigi 1754-ivi 1838). Avviato alla carriera ecclesiastica, nel 1779 fu ordinato [...] del Consiglio durante la 2ª restaurazione, dovette dimettersi per l’opposizione degli ultrarealisti. Nel 1830 sostenne il partito orléanista, contribuendo all’avvento di Luigi Filippo; ambasciatore a Londra (1830-34), ebbe un ruolo di primo piano nei ...
Leggi Tutto
Uomo di stato francese, nato a Villefort (Lozère) il 19 settembre 1791, morto a Bougival (Seine-et-Oise) il 6 agosto 1873. Avverso nello stesso tempo alla rivoluzione e alla reazione, il B. si trovò naturalmente [...] 1840 contro Guizot, e si mantenne poi all'opposizione per otto anni circa, non prevedendo la rovina della monarchia orleanista neppure il fatale 24 febbraio 1848 quando, per placare gl'insorti, Luigi Filippo nominò un ministero Thiers-Barrot.
Luigi ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] haute banque, intrecciando altresì, dopo il 1830, rapporti strettissimi con Luigi Filippo e la sua corte.
Nei primi anni del regime orleanista, età dell'oro per i banchieri ed i re della borsa, il D. mise utilmente a frutto i propri capitali in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Monarchia francese di Luglio nasce da una rivoluzione (1830) e si conclude con una [...] d’opposizione in una nuova rivoluzione.
Il 24 febbraio 1848 il governo provvisorio che proclama la repubblica e la dinastia orleanista, in pochi giorni non trova più sostenitori.
L’opinione pubblica francese, la politica estera e i popoli d’Europa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un lungo, difficile, sanguinoso apprendistato alla democrazia di un Paese capace, in pochi [...] al voto è davvero rilevante e sostanzialmente uniforme: non solo l’alta borghesia e la nobiltà, ma anche il ceto orleanista delle città e gran parte della popolazione delle campagne si mostrano favorevoli alla svolta: 7,4 milioni, mentre 640 mila ...
Leggi Tutto
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...