VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] della forma del governo. La maggioranza considerava la repubblica un regime provvisorio, ma era internamente divisa fra legittimisti e orleanisti. Il paese invece inclinava a poco a poco verso la repubblica, come si vide nelle elezioni suppletive del ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo, Massimo D'Azeglio. Nel 1848, sulla falsariga delle costituzioni liberali europee (soprattutto la Costituzione orleanista del 1830 e quella belga del 1831), il re concesse lo Statuto (8 febbraio), entrato in vigore il ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] giornate partì dalla Francia, donde giunse la notizia della rivoluzione del febbraio 1848, che aveva rovesciata la monarchia orleanista e proclamata la repubblica. Ripercussioni gravissime di questi moti si ebbero in Austria, in Ungheria, in Boemia e ...
Leggi Tutto
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...