Gli studî sperimentali e le osservazioni cliniche di quest'ultimo decennio hanno portato a un ulteriore approfondimento della conoscenza sui varî problemi del diabete.
L'importanza dell'ipofisi nella patogenesi [...] da B. A. Houssay e collaboratori è stata confermata dall'isolamento dell'ormonedellacrescita (STH) e dalla sua successiva identificazione (F. G. Young) con il cosiddetto ormone diabetogeno; si è visto infatti che la somministrazione ripetuta di STH ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] quantità illimitate di prodotti purificati, che spesso hanno enorme interesse farmacologico (per es., insulina e ormonedellacrescita). Con questo stesso approccio la biologia molecolare può venire impiegata nella preparazione di vaccini e reagenti ...
Leggi Tutto
GUILLEMIN, Roger
Claudio Massenti
Endocrinologo, nato a Digione l'11 gennaio 1924. Conseguito il dottorato in medicina a Lione e il Ph. D. in medicina e chirurgia sperimentale presso l'università di [...] . Studi ulteriori di G. hanno avuto per oggetto la somatostatina, o fattore inibitore dell'ormonedellacrescita, e un gruppo di polipeptidi (endorfine) presenti nella catena della β-lipotropina, che G. isolò da una miscela di tessuto ipotalamico e ...
Leggi Tutto
SCHALLY, Andrew Victor
Claudio Massenti
Biochimico, nato a Vilno, Polonia, il 30 novembre 1926. Ha svolto attività scientifica, inizialmente, in Inghilterra e in Canada nell'università McGill di Montreal, [...] luteinizzante OLH-RH. Con studi successivi ha chiarito la funzione del TRH nella liberazione della prolattina e dell'ormonedellacrescita.
Bibl.: (coll.) Clinical esperience with hypotalamic releasing hormones, in Rec. Prog. in Horm. Res., 28 (1972 ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] ormoni).
I t. maligni invadono i tessuti circostanti e le cellule tumorali entrano nel sistema circolatorio, proliferando lontano dal sito originario di insorgenza e determinando il fenomeno della formazione di aree secondarie di crescita (metastasi ...
Leggi Tutto
tiroide Ghiandola impari e mediana, situata alla base del collo, nella regione anteriore, sotto il piano muscolare.
Anatomia
La t. si compone di 2 lobi di forma ovoidale appiattita, uniti tra loro da [...] e somatostatina, la funzione endocrina della t. si svolge mediante produzione di caratteristici ormoni iodati, cioè la tiroxina (➔) . Gli ormoni tiroidei svolgono un’importante funzione sul metabolismo: agiscono sia sulla crescita sia sullo ...
Leggi Tutto
pubertà Periodo della vita umana caratterizzato da incremento della velocità di crescita, comparsa dei caratteri sessuali secondari, maturazione delle ghiandole sessuali e modificazioni importanti della [...] e dall’altra stimola la produzione di androgeni del testicolo e di follicolina e di progesterone dell’ovaio: soprattutto a questi ormoni sono dovute le modificazioni somatiche connesse con la pubertà. Nelle popolazioni mediterranee, la p. compare tra ...
Leggi Tutto
METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] negli animali è soggetto a regolazione ormonale (v. ormoni).
A eccezione di alcuni batteri primitivi, tutte le crescita netta si ferma, la sintesi degli acidi nucleici e delle proteine e la formazione della membrana deve continuare. L'essenza della ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] è portatore di traslocazione bilanciata; in questi casi non esiste un effetto dell'età materna, e anzi la maggior parte di essi nasce da madri di immunoglobuline, i fattori di crescita, i fattori antiemofiliaci, gli ormoni proteici tipo l'insulina e ...
Leggi Tutto
È la scienza che s'occupa dei cosiddetti organi a secrezione interna, cioè degli organi che secernono dentro i vasi sanguigni e linfatici, e non dentro a condotti escretori comunicanti con l'esterno del [...] favorisce l'utilizzazione normale dello zucchero, come l'insulina, l'ormone timico, l'ormonedella corteccia surrenale, alcuni ormonidelle ghiandole genitali, forse anche delle tonsille e delle ghiandole linfatiche; un gruppo ormonico che aumenta lo ...
Leggi Tutto
ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
gonadotropina
s. f. [der. di gonadotropo]. – In fisiologia, ormone che stimola le gonadi, secreto, nei mammiferi, dall’ipofisi anteriore, dalla placenta (g. corioniche) e dall’endometrio (nella cavalla gravida). Le gonadotropine secrete dall’ipofisi...