comportamento sociale
Igor Branchi
Per comportamento sociale si intende l’insieme delle interazioni che si verificano tra due o più individui, generalmente della stessa specie. Perché vi sia un’interazione, [...] sembra dipendere dalla fase di crescita ed è proporzionale alla durata dannosi di cortisolo, un ormone prodotto dall’organismo in seguito cui tale fenomeno comportamentale sarebbe proprio solo della specie umana è ormai sempre meno condiviso. Quindi ...
Leggi Tutto
Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] (la forma attiva dell'ormone-vitamina D). Una batteria di altri ormoni, tra cui gli dopo l'interruzione del processo di crescita longitudinale delle ossa, ossia intorno ai 25 anni 1996, a cura della Società italiana di nutrizione umana, Roma, 1997.
...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] 14% e il 44%. Col cresceredell'età le ossa diventano più povere ormoni prodotti da queste diverse ghiandole sull'accrescimento dello scheletro e sul processo di riparazione delle più remote, poiché in ossa umane contenute in tombe preistoriche sono ...
Leggi Tutto
PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA.
Carlo Flamigni
– Problemi e soluzioni. Migliorare le stimolazioni ovariche. Evitare le gravidanze multiple. Perfezionare la diagnosi di sterilità. Conseguenze negative [...] delle cosiddette grandi gravidanze multiple). Per queste stimolazioni sono utilizzati ormoni è bene ricordare che il DNA mitocondriale umano codifica per l’RNA (RiboNucleic Acid di successo della p. m. a.) e di far crescere significativamente le ...
Leggi Tutto
Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] umana (v. Joannides e altri, 1995).
Il rilascio di neurotrasmettitori da parte del sistema nervoso simpatico, compreso quello diretto ai muscoli attivi, cresce con l'esercizio fisico, ma solo parzialmente in conseguenza del progressivo aumento della ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] dell'osso con assenza di rimaneggiamento, in processi tumorali a rapida crescita; a irradiazione dell di convertirlo a I₂ per la sintesi degli ormoni tiroidei: la tiroxina (T4) e la di albumina umana, nella forma di macroaggregati delle dimensioni di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] che cresce con lo stesso ordine di N(T).
Il primo atto della conquista dello spazio valvole, tubazioni e così via.
Isolato l'ormone ACTH. A opera di un gruppo di serie di passaggi con cui il corpo umano converte il glicogeno in glicosio e poi ...
Leggi Tutto
Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] dedicò allo studio dell'istamina, ormone che se presente nell'organismo umano in forma libera dell'NGF (Nerve growth factor), sostanza secreta dai tessuti periferici dell'organismo e trasmessa per via umorale, che stimola e regola la crescitadelle ...
Leggi Tutto
Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] cellule dell’organismo. Tali segnali, veicolati da molecole come i fattori di crescita, gli ormoni o per il suo ruolo nei tumori umani, è p53 anche conosciuta come proteina tumorale 53. Nei tumori umani p53 è il gene più frequentemente mutato ...
Leggi Tutto
Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] dell’ormone di rilascio della corticotropina, a seconda dell’ambiente di crescita (ovvero la deprivazione o meno della cellula di essere contenute nel nucleo: il DNA di una cellula umana, che se fosse ‘svolto’ avrebbe una lunghezza complessiva di ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...