calciferolo
Composto chimico del gruppo degli steroli, principale costituente della vitamina D. La funzione del c. e dei suoi metaboliti è di mediare l’assorbimento intestinale del calcio e regolare [...] all’esposizione della pelle alla luce solare o ai raggi ultravioletti si forma il colecalciferolo o vitamina D3, ormone che viene veicolato con il sangue nel fegato, dove è trasformato in ergocalciferolo o vitamina D2 (25-idrossicolecalciferolo ...
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diabetogeno
Ciò che può produrre il diabete mellito. Tra le sostanze d., sperimentalmente usate per provocare il diabete negli animali di laboratorio, la più usata è l’allossana, che per somministrazione [...] rappresenta pertanto la via migliore per lo studio dei problemi inerenti al diabete mellito umano. Effetto d. possiede l’ormone somatotropo dell’ipofisi: oltre le sue azioni peculiari, esso esplica un’azione antagonista a quella dell’insulina; la sua ...
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Scienza che si occupa degli aspetti riproduttivi e sessuali dell'uomo nelle varie fasi della vita: a. pediatrica, dell'adulto, geriatrica. Sviluppatasi come scienza clinica negli ultimi trent'anni, ha [...] da spermatogoni (cellule primordiali) a spermatozoi. Piuttosto recentemente è stato isolato e riprodotto in laboratorio un nuovo ormone (inibina) che, prodotto da cellule testicolari intratubulari (cellule di Sertoli), ha a sua volta un'azione d ...
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menopausa. Terapia sostitutiva in menopausa
Giuseppe Benagiano
L’ipoestrogenismo marcato che si osserva in post-menopausa è la causa prima della sintomatologia vasomotoria (sudorazioni soprattutto notturne, [...] della secrezione di estradiolo. In post-menopausa, quest’ormone viene prodotto dal surrene, dal fegato e dal tessuto ’altra fonte di preoccupazioni: un possibile aumento di neoplasie ormono-dipendenti. Per quanto concerne il cancro della mammella, una ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] . Questa caratteristica dei pigmei è determinata dal fatto che in essi, a causa di anomalie nella produzione di alcuni ormoni che intervengono nel processo di crescita, non si verifica il notevole aumento staturale che si osserva alla pubertà nelle ...
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ipofisi
Organo ghiandolare e nervoso (detto anche ghiandola pituitaria), situato alla base della scatola cranica in una cavità dell’osso sfenoide denominata sella turcica. L’i. è costituita da due lobi: [...] sulla base della loro affinità per la colorazione, in cromofile (acidofile e basofile) e in cromofobe. Gli ormoni adenoipofisari, tutti di natura peptidica, sono di importanza cruciale per la regolazione della crescita corporea, della riproduzione e ...
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Biologo (Asford, Inghilterra, 1904 - Haverford, Pennsylvania, 1997). Conseguì il dottorato in biochimica presso l'Imperial College di Londra (1928) e nel 1930 si trasferì a Pasadena, al California institute [...] eseguito ricerche in fisiologia e biochimica vegetale; particolarmente importanti quelle per ottenere l'isolamento e la purificazione dell'ormone della crescita delle piante, l'auxina, di cui riconobbe la natura chimica, identificandola con l'acido 3 ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] portano l'ossigeno assunto dai polmoni, i materiali nutritivi assunti dal canale digerente, gli altri materiali elaborati dai tessuti (ormoni). Dai capillari si originano i vasi che riportano il sangue al cuore, cioè le vene; esse confluiscono fra ...
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stress e adattamento
Francesca Cirulli
Emozioni e sistema immunitario
Negli ultimi decenni si è assistito all’emergere di una disciplina interamente nuova, il cui nome è ancora in via di definizione, [...] ’attivazione dei sistemi nervoso, endocrino e immunitario forniscono un esempio di risposta integrata. Nonostante la presenza di ormoni, neurotrasmettitori e recettori in comune tra tutti questi tre sistemi rafforzi l’ipotesi che tra essi esista una ...
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neurormone
Sostanza secreta da neuroni e dotata di azione ormonale. I n. vengono liberati a contatto con la parete dei capillari ed entrano nel circolo sanguigno; l’entrata in circolo può anche avvenire [...] delle sinapsi centrali o periferiche, e agisce come n. quando è elaborata dalla porzione midollare del surrene. I n. prodotti dall’ipotalamo sono detti anche ormoni di rilascio (RH, Releasing Hormones), in quanto stimolano la produzione di specifici ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.