In biochimica e in chimica organica, nome generico di sostanze di origine naturale, molte delle quali di grande interesse biologico e farmaceutico, che si possono considerare strutturalmente derivate dall’idrocarburo [...] ), s. C27 (alcune sapogenine) e s. da C27 a C30 (steroli). Appartengono agli s. gli steroli, le provitamine D, gli ormoni sessuali e quelli della corteccia surrenale ecc.
Nell’Uomo, gli s. sono sintetizzati a partire dal colesterolo, la cui complessa ...
Leggi Tutto
proteina ricombinante
Stefania Azzolini
Proteina ottenuta in seguito a trascrizione e traduzione di un frammento di DNA ricombinante. Per ottenere proteine ricombinanti occorre clonare il gene che codifica [...] prodotte e usate sia per la ricerca di base, sia in campo industriale, sia in campo medico e farmacologico. Tra le proteine ricombinanti prodotte a scopo terapeutico ci sono l’insulina, l’interferone e l’ormone della crescita.
→ Secondi messaggeri ...
Leggi Tutto
Del c. è stata precisata, come segue, la formula di struttura
che permette di definirlo come l'alcole monovalente insaturo Δ5-colestene - 3β - olo derivante dall'idrocarburo policiclico colestano. Negli [...] di carbonio 20, si forma uno steroide a 21 atomi di carbonio, il pregnenolone, precursore del progesterone, degli ormoni corticosurrenalici, degli androgeni e degli estrogeni.
Nella mucosa intestinale, nella cute e in altri tessuti, c. è deidrogenato ...
Leggi Tutto
In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] specifico ligando è molto elevata, essendo compresa tra 10–9 e 10–11 M; come già detto, tranne che per gli ormoni steroidei e per alcuni fattori di crescita, la molecola segnale non ha bisogno di entrare nella cellula per indurne una risposta mirata ...
Leggi Tutto
Fosforo
Anna Maria Paolucci
Il fosforo è un elemento chimico (simbolo P) scoperto, nel 1669, dall'alchimista tedesco H. Brand per distillazione del residuo dell'evaporazione dell'urina. Il nome, dal [...] ortofosfato. L'assorbimento avviene con diversi meccanismi, di cui almeno uno è stimolato dal calcitriolo, la forma attiva dell'ormone-vitamina D. Poiché il fosforo è contenuto in un numero molto grande di alimenti e la capacità renale di trattenere ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] Ernest H. Starling hanno scoperto l'azione esercitata sul pancreas da una sostanza trovata nell'intestino: si trattava di un ormone gastrico, la secretina. Il vero atto di nascita dell'endocrinologia è però rappresentato dall'introduzione del termine ...
Leggi Tutto
sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] idrico corporeo. Regolano il meccanismo della distribuzione del s. nell’organismo vari fattori, tra i quali l’ormone antidiuretico (➔ ADH), prodotto a livello diencefalico, in grado di agire sui reni facilitando il riassorbimento dell’acqua ...
Leggi Tutto
Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] I cosiddetti recettori di membrana trasferiscono all'interno della cellula il segnale chimico che arriva dall'esterno veicolato da ormoni, fattori di crescita e altre molecole bioattive, quali farmaci e componenti alimentari, che non sono in grado di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] i suoi collaboratori della Harvard Medical School di Boston dimostrano che l'espressione del recettore nucleare PPAR-gamma (un ormone importante nella genesi dei tessuti adiposi) è elevata in cellule di adenocarcinoma e di cancro umano del colon. In ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] originario del DNA. Con queste metodiche è stato possibile clonare geni umani che codificano per l’insulina o l’ormone della crescita e far produrre pertanto queste sostanze in grande quantità da ceppi batterici opportunamente selezionati.
Spesso si ...
Leggi Tutto
ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.