Carotenoide
Amedeo Alpi
Molecola organica appartenente alla classe dei tetraterpenoidi (costituiti da 40 atomi di carbonio). Solubili nei lipidi e nelle piante, i carotenoidi sono normalmente associati [...] (clorofilla) dalla fotossidazione. I carotenoidi rappresentano anche il substrato per la sintesi dell’acido abscissico, ormone con importanti ruoli nella fisiologia delle piante. Negli organismi non fotosintetici, essi giocano un importante ruolo ...
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FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] arrivare a pochi decennî fa per avere la dimostrazione dell'esistenza di sostanze di crescita (F. W. Went, 1926-28).
Gli ormoni vegetali più noti sono le auxine, le quali, in senso più ristretto, possono definirsi (K. V. Thimann, 1952) come sostanze ...
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intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] ricordate la temperatura, il parassitismo, le mutilazioni ecc.; determinanti risultano gli ormoni sessuali. Se a embrioni di rana si somministra una certa dose di ormone maschile, i maschi si sviluppano normalmente, le femmine divengono più o meno ...
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stoma
Amedeo Alpi
Piccolo poro presente prevalentemente sulla pagina inferiore delle foglie. Lo stoma è costituito da due ‘cellule di guardia’ con forma reniforme che, in funzione del livello di turgore [...] questa categoria di piante, tipiche di ambienti aridi. Condizioni di stress idrico causano un aumento del livello dell’ormone vegetale acido abscissico, il cui accumulo nelle cellule di guardia porta alla rapida chiusura dello stoma evitando quindi ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] femminili ha, come il testicolo, un’importante funzione di ghiandola endocrina responsabile della produzione degli ormoni sessuali femminili. Nei Mammiferi oltre all’estradiolo (o diidrofollicolina), prodotto dalle cellule follicolari, che determina ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] giunzioni comunicanti. L’apertura e la chiusura dei c. è controllata da diversi meccanismi: associazione di un legando (un ormone, una tossina) con un recettore che può essere anche una proteina del c., modificazione locale del potenziale di membrana ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] rimane uno dei campi più controversi; per questo non si può ancora dire che la funzione di ognuna delle classi di ormoni sia perfettamente compresa. Si tende a supporre che agiscano a un livello di base, forse nella regolazione dell'azione genica, o ...
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TROPISMI (dal greco τρέπομαι, "mi volgo"; v. anche la voce tassie, in questa App.)
Leo Pardi
Si designarono originariamente con questo termine, introdotto dal botanico J. Sachs (1832-1897), le disposizioni [...] breve tempo verso la sorgente di luce: questa risposta fototropica positiva è dovuta a un'asimmetrica distribuzione di un ormone, l'auxina (acido indolacetico - AIA), entro le cellule dell'apice. Vi è infatti maggior accumulo del fattore di crescita ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] della sua stessa secrezione: questa, stimolando la produzione di recettori, modula la risposta dell'attività metabolica di altri ormoni. Il controllo paracrino si ha quando il prodotto di secrezione di una cellula agisce per diffusione su una cellula ...
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Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] l., per cui la massa dell’animale può quasi raddoppiare. Sembra anche che vi sia un aumento nella secrezione di ormone antidiuretico da parte della ghiandola pituitaria per prevenire l’eccessiva perdita di acqua da parte dell’animale addormentato.
In ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.