di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] delle nostre conoscenze nel campo biologico paragonabile a quello che si è verificato con l'identificazione del primo ormone o del primo neurotrasmettitore. Il ruolo biologico di molti fattori di crescita, inoltre, è fortemente interconnesso con l ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] dalla 35a alla 42a settimana raggiunge valori medi sei volte superiori a quelli presenti alla 16a e alla 19a settimana. Questi ormoni sono secreti anche dalla placenta. I livelli di GH dell’ipofisi sono piuttosto elevati nel sangue del cordone, ma il ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] . Questa caratteristica dei pigmei è determinata dal fatto che in essi, a causa di anomalie nella produzione di alcuni ormoni che intervengono nel processo di crescita, non si verifica il notevole aumento staturale che si osserva alla pubertà nelle ...
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La gonade femminile nell’essere umano.
Anatomia
L’o. è un organo pari, che nella donna adulta ha la forma e il volume di una grossa mandorla e ha massa di 6-8 g (fig. 1). È situato nella parte dell’escavazione [...] origine il corpo luteo che produce progesterone ed estrogeni. Il corpo luteo progressivamente si accresce e aumenta la produzione di ormoni fino a che, se l’uovo non viene fecondato, va incontro a fenomeni di atrofia.
Durante la gravidanza il corpo ...
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La scomparsa definitiva delle mestruazioni, per cessazione della funzione ovarica. È preceduta e seguita da un periodo di durata variabile, caratterizzato da una complessa fenomenologia neurovegetativa, [...] di calcio dall’intestino, inibizione della perdita di calcio dal tessuto osseo sia attraverso l’azione degli ormoni responsabili del metabolismo calcico sia attraverso un’azione diretta sulle cellule del tessuto osseo.
La principale terapia ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] derivati o antiormoni si applica ai t. di quegli organi nei quali sviluppo e funzione sono controllati da specifici ormoni e a condizione che tale dipendenza persista nelle cellule tumorali. Si attua per lo più dopo aver eliminato chirurgicamente ...
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Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] (peptoni, grassi, lipidi e fosfolipidi), alcune sostanze terapeutiche (solfato di magnesio, acido oleico, acetilcolina, pilocarpina, ormone ipofisario). Lo svuotamento è favorito anche da stimoli fisici, psichici e nervosi.
Le malattie della c. sono ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] di nanismo dovute all'alterazione del recettore per l'ormone della crescita; tra le seconde, vi sono gli adenomi il controllo del parto e della lattazione mediante l'ormone ossitocina.
Sul piano comportamentale, le strutture ipotalamiche controllano ...
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In medicina, aumento stabile del volume totale dei globuli rossi del sangue circolante. Può essere reale, manifestandosi come una malattia primitiva (p. vera, p. familiare benigna) o secondaria a varie [...] da parte di tumori renali o extrarenali mentre la p. infantile familiare consegue a emoglobine anomale con aumentata affinità per l’ossigeno o ad alterazioni del recettore per l’eritropoietina, responsabili di aumentata sensibilità all’ormone. ...
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Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] minore, dalla temperatura - e la sua produzione è sotto controllo endocrino, con il ruolo principale svolto dall'ormone melanoforo ipofisario, o melanotropina o MSH (Mel-anocyte stimulating hormone), ma con l'intervento anche dell'idrocortisone e ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.