Secreto elaborato dalle ghiandole faringee sopracerebrali dell’ape operaia, utilizzato all’interno dell’alveare come alimento per un gruppo di larve dal quale si svilupperà la nuova ape regina. È un fluido [...] bianco-grigiastro, di sapore acidulo, costituito da acqua (intorno al 65 %), protidi (ca. 10 %), zuccheri (14-16 %), grassi (5-8 %), tracce di minerali, vitamine, ormoni ecc. Alla p. sono attribuite alcune proprietà terapeutiche. ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] il follicolo va incontro alla trasformazione in corpo luteo, la cui funzione principale è quella di secernere progesterone. Questo ormone è prodotto dalle cellule luteiniche di origine granulosa e raggiunge il massimo livello circa 7-10 giorni dopo l ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] la cui caratteristica è di avere organi complessi e uno specifico circuito del prosencefalo che consente l'apprendimento. Gli ormoni androgeni sono molto importanti per lo sviluppo del canto, e il circuito cerebrale a essi associato mostra spesso un ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] non superiore al 50% e perfino l'esplorazione chirurgica può essere infruttuosa. Biochimicamente si usano i dosaggi dei rispettivi ormoni, eventualmente con test di stimolo. La terapia è quella chirurgica, quando si riesce a localizzare la sede della ...
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(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] biologia molecolare; la prima dimostrazione, effettuata da Clever e Karlson su cromosomi di un'altra mosca (Chironomus), che un ormone steroideo agisce su un determinato gene.
Opere fondamentali di un solo autore, come il trattato di fisiologia di ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] il nucleo degli steroli e degli acidi biliari). Ciò spiega anche una certa ambivalenza dei loro effetti biologici (singoli ormoni posseggono alcune proprietà in comune con quelle del gruppo confinante) e tende ad avvalorare l’ipotesi che i due tipici ...
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Anca
Rosadele Cicchetti e Red.
L'anca (v. Arti inferiori) è la regione anatomica corrispondente a quella laterale e posterolaterale della radice dell'arto inferiore, composta di una vigorosa impalcatura [...] il suo valore massimo di mobilità nella donna al momento del parto, quando si distende sotto l'influsso di ormoni. L'articolazione dell'anca, o articolazione coxofemorale, è costituita dalla superficie curva dell'acetabolo, vasta cavità scavata sulla ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] anche quelli che impiegano non solo i batteri, ma le tossine da essi separate, i veleni, i repellenti, gli attrattivi, gli ormoni, ecc., di origine animale e quelli sintetizzati sul loro modello.
La tendenza moderna di non inquinare l'ambiente che ci ...
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Botanica
Raggiungimento della maturità sessuale in uno stadio di sviluppo primitivo e poco differenziato, come avviene nei gametofiti maschile e femminile delle Spermatofite.
Zoologia
Il fenomeno per [...] metamorfosi. La metamorfosi in questo caso può prodursi sotto l’influenza di speciali condizioni ambientali o per somministrazione di ormoni tiroidei e ipofisari. Altri casi di n. (assoluta, cioè in cui la metamorfosi non si può provocare in alcun ...
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Linguistica
Nella metrica italiana, nome dato anticamente a ciascuna delle due terzine del sonetto, perché, essendo questo accompagnato dalla musica, l’aria mutava al passaggio dalle quartine alle terzine.
Zoologia
Il [...] in genere è costante in ciascuna specie. Di solito le m. si svolgono esclusivamente durante la vita larvale, sono controllate da ormoni e cessano con la metamorfosi; nei Crostacei si verificano con ritmo più o meno regolare durante tutta la vita dell ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.