SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] sul Bosforo e lungo il territorio limitrofo, occupandosi di geologia, vulcanologia, biologia marina, meteorologia, ornitologia; visse nei salotti delle ambasciate occidentali – spiando a beneficio del governo austriaco la complessa situazione ...
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NORFINI, Luigi
Alessandra Nannini
Nacque il 1° giugno 1825 a Pescia, nel ducato di Lucca, da Giuseppe, docente di ostetricia a Pisa, poi, a Firenze dove fu anche direttore dell’Ospizio di maternità, [...] di Ettore Talè, Il cane da caccia - Allevamento, istruzione e razze, Milano 1926; del conte Arrigoni degli Oddi, l’Ornitologia Italiana, Milano 1929; di Adriano Ceresoli Lo Spinone Italiano e le razze affini, Milano 1951. Nel 1940 sposò la nobildonna ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] . Passarin d'Entrèves - A. Rolando - C. Violani, Tommaso Salvadori nel centocinquantenario della nascita (1835-1923), in Riv. italiana di ornitologia, LVI (1986), 3-4, pp. 133-171; G. Landucci, L'occhio e la mente. Scienze e filosofia nell'Italia del ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] uro-genitale, in G. Frontali, Manuale di pediatria, II, Torino 1936, pp. 549-589. Studioso della flora e dell'ornitologia, il M. fu inoltre autore di interessanti osservazioni sul virus della difterite aviaria, sulla perversione sessuale dei colombi ...
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JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] in Il genere 'tenzone' nelle letterature romanze delle origini, Ravenna 1999, pp. 13-31; F. Brugnolo, Due schede per l'ornitologia poetica duecentesca (Iacopo Mostacci, Cino da Pistoia), in Carmina semper et citharae cordi. Études de philologie et de ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] scrive il trattato sull'arte della caccia col falcone (De arte venandi cum avibus) e fa di esso un vero manuale di ornitologia, un'opera permeata di rigore d'osservazione analitica e al tempo stesso di ariosa eleganza, è per K. soprattutto la mente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] fonti del citato manuale di Federico II De arte venandi cum avibus, nel quale si trattano, oltre che falconeria, ornitologia e veterinaria.
Nello stesso periodo, l’interesse per la cura pratica degli animali portò Giordano Ruffo di Calabria (1200 ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] gastronomico o veterinario. Il greco è più produttivo del latino nel conio di nomi di scienze (ornitologia, cosmologia), strumenti (termometro, barometro), fenomeni (apogeo) o termini anatomici (placenta, pleura). Si stabilizza la suffissazione in ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] favole, è certo ch'egli ha su questo suo predecessore un grande vantaggio: è evidente, soprattutto nei volumi dedicati all'ornitologia, che l'A. ha compiuto osservazioni dirette sugli animali, sulla loro struttura, sui loro costumi. Non vi può essere ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] sintesi, la materia contenuta nel trattato, articolato in sei libri. Il libro I è un trattato di ornitologia ove vengono classificati, secondo il metodo aristotelico, ma con alcune ben evidenziate correzioni, gli uccelli, suddivisi in acquatici ...
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ornitologico
ornitològico agg. [der. di ornitologia] (pl. m. -ci). – Che concerne l’ornitologia: sezione o. di un museo di scienze naturali; congresso ornitologico.