idolatra
Antonio Lanci
Solo in If XIX 113 Fatto v'avete dio d'oro e d'argento; / e che altro è da voi [pontefici simoniaci] a l'idolatre, / se non ch'elli uno, e voi ne orate cento?. Per il plurale [...] che gl'i. adorano più di un dio, scorge un preciso riferimento agli Ebrei pervertiti, i quali, nel deserto, adorarono il vitello d'oro (Ex. 32, 4, 8, 19, ecc.; Ps. 105, 19), e spiega: " Voi fate peggio di quanto facesse il popolo d'Israele quando ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] . Sebbene l'Historia Augusta riporti che Caio Giulio Vero Massimino (imperatore nel 235-238) possedeva l'opera di Omero scritta in oro su pergamena purpurea, la più antica notizia degna di fede su un libro con pagine purpuree è legata alla persona di ...
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PENGÖ
. Unità monetaria dell'Ungheria, istituita nel 1925. Contiene gr. 0,26315 d'oro fino. Si divide in 100 fillér. Corrisponde a lire-oro 0,9064. ...
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Produttore e impresario statunitense (San Francisco 1880 - Beverly Hills 1958); cercatore d'oro, giornalista, impresario di spettacoli musicali, nel 1913 fondò con S. Goldwyn e C. B. De Mille la Jesse [...] L. Lasky feature play company, associatasi nel 1916 alla Famous Players (poi Paramount) della quale fu vice presidente fino al 1932, anno in cui creò la Jesse L. Lasky Productions. Nel 1935 presidente ...
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tripode Sostegno a tre piedi generalmente di bronzo, talvolta di altro materiale (oro, argento, rame, marmo e terracotta). Usati fin dalle età più antiche dai popoli d’Oriente, i t. assunsero presso i [...] Greci forme svariate; avevano piedi umani o zampe ferine o di toro, talvolta i sostegni erano a forma di figura umana. I t. avevano un uso pratico (sorreggere un bacile per scaldare l’acqua o cuocere le ...
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testone Moneta d’argento del valore di un quarto del ducato d’oro, coniata da alcuni Stati nella prima metà del 15° sec.: portava la testa del principe che, rispetto a quella di altre monete, appariva [...] molto più grande, da cui il nome. Quasi tutte le zecche italiane emisero t., molti dei quali sono veri capolavori; basti ricordare quelli di Ferrara, Firenze, Mantova, Milano, Roma, della Savoia, di Venezia. ...
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Scrittore russo (Mosca 1880 - ivi 1934). Tanto nelle liriche (Zoloto v lazuri "Oro nell'azzurro", 1904) e nelle quattro "Sinfonie" (Severnaja simfonija, "Sinfonia nordica", 1903; Dramatičeskaja simfonija, [...] "Sinfonia drammatica", 1902; Vozvrat, "Il ritorno", 1905; Kubok metelej, "La coppa delle bufere di neve", 1908), quanto nei romanzi (Serebrjanyj golub´, "Il colombo d'argento", 1910; Peterburg, "Pietroburgo", ...
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Società fondata nel 1672 da Carlo II d’Inghilterra per la ricerca dell’oro e la tratta degli schiavi nella Guinea (onde il nome dato alle monete coniate con l’oro di là proveniente). I suoi stabilimenti [...] passarono nel 1750 all’African Company of Merchants, che ebbe fine nel 1821 ...
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Petro Urrego, Gustavo Francisco. – Economista e uomo politico colombiano (n. Ciénaga de Oro 1960). Laureatosi in Economia presso la Universidad Externado de Colombia nel 1982, ha militato nel Movimiento [...] 19 de abril (M-19), gruppo rivoluzionario di sinistra confluito nel 1991 nella Alianza democrática M-19, nelle cui fila è stato eletto in Parlamento nello stesso anno. Senatore dal 2006, fondatore nel ...
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Raich, Benjamin. – Sciatore austriaco (n. Arzl im Pitztal 1978). Campione olimpico nel 2006 (oro nello slalom speciale e gigante), alle Olimpiadi del 2002 aveva conquistato due bronzi (in combinata e slalom). [...] In carriera ha vinto anche una Coppa del mondo (2006) e 8 medaglie mondiali (di cui 3 d’oro). Nel 2011 ha vinto l'argento iridato nella gara a squadre ai Mondiali di Garmisch-Partenkirchen. ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).