GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di Pavia nel 1430.
La famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale - il suo stemma partito di rosso e di blu reca tre stelle d'oro in campo rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu - e, a quanto pare, aveva preso parte alla vita ...
Leggi Tutto
SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] , p. 23), il quale ha rilevato che sia Vittore sia il fratello secondogenito Girolamo non compaiono nel Libro d’oro nascite, istituito a Venezia nel 1506, nel quale furono invece regolarmente registrati i loro fratelli minori: il terzogenito Benetto ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] prima al servizio degli Scaligeri, poi dei Visconti, mentre il padre, appartenente al ramo cadetto dei Trissino dal Vello d’Oro, era stato al servizio della Repubblica di Venezia fino alla morte, nel 1487.
Come imponeva il suo stato, Trissino ...
Leggi Tutto
MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] del fondaco e della gabella di Napoli. In base al testamento del re questo stanziamento annuale doveva essere portato a 4000 onze d’oro, ma nel 1311 la somma fu ridotta a 3000 dal figlio Roberto. M. fu anche investita dal marito dei feudi di Somma ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] : lo si deduce dal fatto che al compimento, del diciottesimo anno di età, venne iscritto il 2 sett. 1445 nel Libro d'oro del patriziato veneziano.
Il padre del D., il cronista Giorgio, aveva sposato nel 1421 in prime nozze una Gradenigo, figlia di un ...
Leggi Tutto
DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] calcinate (c. 13v), che si ritenevano una materia prima introdotta nel sec. XVII dai vetrai tedeschi.
Anche le ricette per "calcinar l'oro che va nel rosecchier" e quella di rosso trasparente o "rosecchier" (cc. 27v, 6r), che prevede appunto l'uso d ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] il 24 febbr. 1728, avendo cavato la balla d'oro, iniziò la carriera con la nomina a savio agli 1785.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libro d'oro nascite, XII, cc. 124 s., 128v, 150 s.; Ibid., Sezione notarile, Testamenti ...
Leggi Tutto
MALENOTTI, Ettore
Baccio Baccetti
Nacque a Castagneto Marittimo (oggi Castagneto Carducci), presso Livorno, il 20 genn. 1887, da Giuseppe, artigiano e piccolo proprietario terriero. Attratto fin da [...] Cortona, diplomandosi nel 1905 con lode, e poi a quella enologica di Conegliano, dove si diplomò pure con medaglia d'oro. Non compì dunque studi classici, anche se si costruì una cultura da autodidatta, colmando quella che allora poteva sembrare una ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] di Paolo IV: già in una lettera del 1557 infatti il C., inviando da Fano al cardinale mille scudi d'oro raccolti dalla sua comunità, su richiesta del papa stesso, si dichiarava suo servitore affermando: "...non desidero altro almondo ch'aver ...
Leggi Tutto
GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] il pontefice donava a principi e guerrieri illustri durante una solenne cerimonia la notte di Natale.
Nel 1435 il G. restaurò le rose d'oro donate da Eugenio IV nel 1431 e nel 1432. Poi eseguì la rosa del 1436, quella del 1437 (pesante 14 once e 9 ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).