MILIANI, Giuseppe
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 19 marzo 1816, da Rinaldo, figlio di Pietro, fondatore delle cartiere, e da Chiara Tombesi. Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori [...] del 1851. Nel 1853 Pio IX, con dispaccio del ministero del Commercio, conferì alla ditta fabrianese il premio di una medaglia d’oro con l’effigie del pontefice e con il nome di Pietro Miliani inciso nel rovescio; un altro premio le fu attribuito nell ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] Isabella. I preliminari del contratto si conclusero a Innsbruck il 7 ag. 1649: I. avrebbe portato in dote 45.000 fiorini d'oro e 15.000 fiorini in gemme ricevendo in cambio dal duca di Mantova i benefici derivanti dal feudo di Gazzuolo.
Il matrimonio ...
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ZANNICHELLI, Giovanni Girolamo
Corrado Lazzari
Nacque a Spilamberto (Modena) nell’aprile del 1662 (Spilamberto, Archivio parrocchiale della chiesa di S. Adriano, Libro dei battezzati, n°4), da «onesta [...] notata, tanto che fu presto aggregato al Collegio degli speziali (1684). Due anni dopo rilevò la spezieria All’Ercole d’Oro nel sestiere di Cannaregio e in breve tempo la rese una delle più rinomate; tuttora esistente, conserva una parte degli arredi ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] dal 1554 al 1557, poi, dal 16 giugno 1558 al 14 nov. 1560, podestà di Modena (dove ottenne, nel 1559, un donativo d'oro di 10 scudi e la cittadinanza). A Ferrara, di cui pure ebbe la cittadinanza, fu professore di leggi nello Studio per l'anno 1566 ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] a Ferrara a costruire per la sagrestia, entro un anno, due armadi in noce intagliato con panconi e cassetti per centocinquanta ducati d'oro oltre il vitto per sé e per gli aiutanti. Tra il 1405 e 1406 egli eseguì il coro della chiesa dei Servi a ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] Nel novembre o dicembre del 1475 ottenne da Ferdinando d'Aragona, insieme al padre, la concessione di sfruttamento delle miniere d'oro e di piombo di Longobucco in Calabria. Il re li esentò dal pagamento di ogni dazio, sia per il materiale introdotto ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] ma la prova addotta a sostegno di questa tesi - un atto di fideiussione del 1297 per un prestito di 100 fiorini d'oro contratto con l'usuraio Masino Manetti Alberti da un ghibellino pisano, il giudice di Gallura Ugolino di Giovanni (Archivio di Stato ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Roma 1922, p. 30); I Esposiz. intern. delle Arti decorat., Monza 1923 (pp. 84, 113 del catal.; il B. vinse una medaglia d'oro); II e III Biennale Romana della Medaglia (1923, p. 72; 1925, p.54, presentaz. di U. Ojetti; cfr. dello stesso, in Dedalo, V ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] , e a Modena ebbe occasione di incontrare il Muratori, con il quale suo padre intratteneva rapporti epistolari.
Ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 21 maggio 1751, il D. iniziò a ricoprire cariche di un certo rilievo nel 1760, quando ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] che da un'hora all'altra arrivano a chi governa, l'obbligano ad aver sempre alle mani una grossa provisione d'argento ed oro, con cui ad ogn'altro mancamento supplendo, trovi sempre che dare agl'amici, e che opporre a' nemici".
Da queste premesse il ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).