FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] notizie (ibid. 1846-1850). Per tali attività nel 1846 fu premiato dall'imperatore Francesco Giuseppe con la medaglia d'oro al merito.
Nel febbraio del 1856 indirizzava al conte G. Dandolo un'accorata lettera in difesa dell'operato della Repubblica ...
Leggi Tutto
CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] la includeva nel suo Ammaestramento... (Roma 1686, p. 369); essa ha pianta quadrata e volta con cupolino decorata in bianco e oro. Al centro l'altare con due colonne in marmo di Cottanello a capitelli dorati sorreggenti un frontone spezzato con due ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] , alla Scuola di S. Marco fatto, il 22 ag. 1509, da Lorenzo, il padre del D., del prezioso e miracoloso anello d'oro cesellato (R. Gallo, Il tesoro di S. Marco, Venezia-Roma 1967, pp. 101-103) costituente da secoli il vanto della famiglia. L'avrebbe ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] scomunica (27 sett. 1339), e il titolo di vicario di Parma (3 dic. 1339). In cambio versava al papa 5.000 fiorini d'oro e si impegnava a mantenere in armi 310 soldati al servizio degli interessi della Chiesa in Romagna e nella Marca Anconitana.
Il C ...
Leggi Tutto
OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] e Settanta, di cui l’artista riprende alcune morfologie ed espedienti tecnici (il trattamento ‘a graticcio’ della lamina d’oro nella Croce di Macerata Feltria), ma lo scatto qualitativo visibile nelle opere citate e la freschezza delle invenzioni ivi ...
Leggi Tutto
POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] a cura di Gaye, 1839, pp. 363 s.); eseguì l’anno seguente una cintura di diamanti e realizzò infine una copia d’oro di una tazza antica nel 1549. Domenico invece è citato varie volte per la rinettatura di diverse figurine d’argento della guardaroba ...
Leggi Tutto
ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] . È l’epoca in cui puoi fare esattamente ciò che vuoi» (Rosi, 2012, p. 317).
In Il caso Mattei (1972), Palma d’oro ex aequo al festival di Cannes di quell’anno, ricostruì con un insolito ed elaborato montaggio di materiali di repertorio, interviste e ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] e politica era assai cresciuta.
Nel 1538 aveva prestato in una sola volta a Cosimo I de' Medici ben 200.000 scudi d'oro per sopperire ad un debito di 800.000 ducati contratto dal duca; nel 1552 prestò 50.000 scudi all'imperatore senza interessi. La ...
Leggi Tutto
MAROTTA, Giuseppe
*
– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] sceneggiatore con undici film fra il 1942 (Soltanto un bacio, regia di G.C. Simonelli) e il 1954, quando oltre a L’oro di Napoli, partecipò a Tempi nostri di A. Blasetti (sceneggiatura per l’episodio tratto dal suo racconto Don Corradino) e a Questi ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] buona parte dei profitti tratti dal commercio. Fin dal 1523 aveva preso a livello assieme al fratello beni per 200 scudi d'oro, nel 1529 acquistò alcuni terreni in "Sant'Anna", nel 1531 prese a livello con il fratello beni della Opera di Santa Croce ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).