L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] : a partire dalla nomina a Presidente della giuria dell’attrice keniota Lupita Nyong'o, fino all’assegnazione dell’Orso d’Oro a Dahomey, documentario della regista Mati Diop, che alla conferenza stampa sul suo film aveva dovuto puntualizzare a chiare ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] il carlino papale e quello fiorentino; mentre nello Stato sabaudo presero il nome di carlino sia il pezzo da dieci scudi d’oro emesso da Carlo Emanuele I duca di Savoia (1580-1630), sia quello fatto coniare da Carlo Emanuele III re di Sardegna (1730 ...
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Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] d’acqua. Andrà citata anche la combinazione araldica scelta a Torreglia-Pd: vuol dire ‘piccola torre’ e difatti una torre d’oro domina lo stemma, dove si scorge, però, anche un toro furioso d’argento; difficile immaginare che l’animale non sia stato ...
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Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] entra in una caverna inesplorata e inciampa in pietre preziose e pepite d’oro; oro grezzo, certo, non forgiato in gioielli e monete, ma pur sempre oro, perché sono d’oro le parole che escono dalla bocca di un poeta anche quando compone una relazione ...
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Il periodo di Carnevale è caratterizzato da sapori tipici e dal profumo inconfondibile di pasta fritta, di burro e zucchero, che ne annuncia festosamente l’arrivo: la tradizione gastronomica italiana, [...] zucchero’ («pappardelle di monache, servite con copertoro di zuccaro fatto à gelosia, tocco d’oro, posato sopra tartaruche, fatte di pasta di marzapane, tocche d’oro, e d’argento»; ringrazio Monica Alba per la segnalazione), e che dunque rappresenta ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] apparizione è molto simile a quella con le corna d’oro descritta da Petrarca nel sonetto Una candida cerva sopra l’ canta:Una candida cerva sopra l’erbaverde m’apparve, con duo corna d’oro,fra due riviere, all’ombra d’un alloro,levando ’l sole a la ...
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Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] implacabile, tetra. o Sul Po:Nei veli delle sere che assonnano le alte biade,e le campane esalano da nebbie d’oro le pieviremote, ti porterò fuori il borgo lungo le spademormoranti dell’erba ardente, quando la lieveanima delle rose sogna il viola ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] per antonimia o per contrapposizione («Sono sincera sono bugiarda / Sono volubile sono testarda; La risposta e la domanda; Valgo oro e meno di zero», ecc.), a rendere emblematiche le tante contraddizioni femminili. Non nuova a tematiche del genere (i ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] per criticare la ricerca di profitto intellettuale di una lettura idolatrica, basata su un modello di degustazione «di un oro apollineo dove sfumano brume inglesi». Riprendo il punto focale della critica proustiana:Finché la lettura resta per noi la ...
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Franco SantucciBestiario del sognoPomigliano d’Arco (NA), Wojtek, 2024 «Se fossi io il narratore l’avrei allungata aggiungendovi una faina, un disturbo post-traumatico e un giallo pallido, ma in genere [...] aggettivo cromatico, nella ricerca oraziana (cammello-pardo per indicare la giraffa) di una nuova nomenclatura utile negli anni d’oro dell’esplorazione etologica, per ri-nominare il mondo. Non mancano, in questi due racconti, momenti di forte lirismo ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico...
Grammatico greco (sec. 5º d. C.), di Alessandria di Egitto (o di Mileto). Avversò l'atticismo del lessicografo Frinico. L'opera maggiore fu l'Ortografia, in cui polemizzava con l'opera omonima di Erodiano. Scrisse sui nomi dei popoli (con spiegazioni...