Alberto SebastianiExpanded Buzzati. Tra letteratura e fumettoPisa, Fabrizio Serra Editore, 2024 Una delle nozioni più fertili della semiotica di Charles Sanders Peirce è stata indubbiamente quella di fuga [...] da uno scrittore di chiara fama. Il lavoro di un non-professionista che re-inventa (almeno in parte) il linguaggio, rendendo oro il proprio evidente dilettantismo; ma che proprio per il suo non essere in linea con il fumetto di quegli anni finisce ...
Leggi Tutto
Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la [...] o un accadimento avverso: ma c’è chi lo interpreta come una formazione celtica: aura mol, ‘collina d’oro’. La Rivoluzione franceseIl maggior cambiamento toponomastico verificatosi nell’Europa moderna è quello imposto dalla Rivoluzione francese. Nel ...
Leggi Tutto
Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] cinematografiche internazionali: «C’è un nocciolo cruciale di internazionalismo nello spirito di questo festival del cinema, – ha detto – qualcosa di così internazionalista che forse ha a che vedere ...
Leggi Tutto
Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] palio dagli autori del gioco in quanto bene (im)materiale, non rinvenibile da un ragguardevole incasso in gettoni d’oro. Riferimenti bibliograficiLosi, S., La televisione buona maestra di italiano?, in «Lingua italiana d’oggi», 2, 2005, pp. 269-279 ...
Leggi Tutto
Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] e suffissato, un curioso verbo che ricorderebbe la città emiliana come terra di truffe, in particolare per la vendita di oro falso o di bassa lega; caporetto ricorda la sconfitta dell’esercito italiano contro gli austro-ungarici nel 1917 e vale ...
Leggi Tutto
Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] ne indebolisce l’etimo. Unde ergo, inquitis, tantum de vobis Famae licuit, cuius testimonium suffecerit forsitan conditoribus legum? quis, oro, sponsor aut illis tunc aut exinde vobis de fide? Nonne haec est Fama malum, quo non aliud velocius ullum ...
Leggi Tutto
Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi [...] Mezzagalera anch’esso nel capoluogo ligure, a via Bellona a Milano, a via Fistomba e via Pelosa a Padova, a via Mondo d’Oro a Verona, via Mendicità Istruite a Bra (Cuneo). Una via meglio di nienteIl primato della bizzarria spetta, però, a mio modo di ...
Leggi Tutto
AA.VV.Dentro, più dentro dove il mare è mare. Studi per Andrea Cedolaa cura di Carla Chiummo, Silvana Cirillo, Siriana SgavicchiaRoma, Bulzoni, 2024 Per la collana “Impronte”, diretta da Silvana Cirillo, [...] di studi comparatistici», II, 2015, pp. 349-358.D’Arrigo, S., Codice siciliano, Milano, All’insegna del pesce d’oro, 1957; Milano, Mondadori, 1978; Messina, Mesogea, 2016.Id., Horcynus Orca, collana “Scrittori Italiani e Stranieri”, Milano, Mondadori ...
Leggi Tutto
Verso la tragedia cristiana. A proposito della pubblicazione Materiali per una teoria dell’arte drammatica, a cura di Monica BisiNon è un picciol libro questa edizione del Discorso sulle unità e [...] Erminia trova rifugio fra i pastori. Ma se il mondo bucolico è ancora mitizzato dal Tasso nostalgico dell’età dell’oro, il cristianesimo manzoniano sa che nessuna anima è completa in sé, nessun essere vivente può dirsi effettivamente felice in un ...
Leggi Tutto
IntroÈ il 1988 quando il giovane disk jockey Lorenzo Cherubini pubblica il suo primo album, Jovanotti for President:My name is Jovanotti, gonna do it right / the number one rapper, the best DJ / just got [...] e altri (Santoro, Solaroli 2007, pp. 470-71).Seppur all’interno della nuova cornice linguistica, i brani del decennio d’oro si caratterizzano in genere per la presenza di una componente lessicale di matrice inglese proveniente per lo più dallo slang ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico...
Grammatico greco (sec. 5º d. C.), di Alessandria di Egitto (o di Mileto). Avversò l'atticismo del lessicografo Frinico. L'opera maggiore fu l'Ortografia, in cui polemizzava con l'opera omonima di Erodiano. Scrisse sui nomi dei popoli (con spiegazioni...