Moneta d’oro dell’Impero bizantino. I b. ebbero varie designazioni, dai diversi imperatori (costantinati, romanati, michelati, manuelati) e dalla forma concava (cauci o scifati); i più antichi si accostavano [...] per il peso e la bontà all’aureo imperiale romano, ma poi diminuirono via via di peso.
B. saracenati furono detti quelli coniati nel principato d’Antiochia e nel regno di Gerusalemme con leggende arabe, ...
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Ornamento del capo, spesso d’oro con pietre preziose.
Secondo la tradizione fu invenzione di Dioniso. Sacerdoti e indovini portavano, come simbolo di consacrazione, una benda intorno alla fronte; questa [...] tiara con una benda purpurea intessuta di bianco. Alessandro di Macedonia lo adottò in forma di nastro bianco ornato d’oro, con le estremità frangiate scendenti sulla nuca. Fu ereditato dai sovrani ellenistici. Gli Arsacidi dal tempo di Pacoro I fino ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] c. (o soldi coronati) i soldi d’argento con la c. che Roberto d’Angiò fece coniare nella zecca di Cuneo, gli scudi d’oro del sole introdotti da Carlo VIII e i mezzi carlini di Ferdinando I d’Aragona, coniati a Napoli dopo il 1458. Quest’ultimi hanno ...
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Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra assai più che in Italia, che nella gerarchia araldica segue quello di conte.
L’elmo di v. è di argento rabescato, bordato d’oro, posto per due terzi [...] , di cui 3 visibili, sostenute da altrettante punte e alternate da 4 piccole perle, di cui 2 visibili, oppure da 4 punte d’oro, di cui 2 visibili.
Il v. è testimoniato in età carolingia, quando, avendo Carlomagno diviso l’Impero in contee dipendenti ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] araldica inglese sono: l’aranciato, il cannellato, il sanguigno; il ferro e il bruno si trovano in qualche arma tedesca.
I metalli sono l’oro e l’argento resi, il primo con il dorato o il giallo, il secondo con l’argentato o il bianco.
Le pellicce (o ...
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Anatomia
La porzione di un organo a forma di imbuto svasato (p. dell’orecchio; p. della salpinge).
Araldica
Manto di velluto color porpora, foderato di ermellino, ricamato, bordato e fioccato d’oro, costituito [...] dal colmo (detto anche cappello o cima), che è la sua parte superiore, e dalle cortine che ne fanno il mantello (fig. 1). Fa parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma; veniva accollato ...
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Corone
Hermann Fillitz
Delle numerose corone possedute dall'imperatore Federico II secondo le notizie riportate dalle fonti, solo quelle descritte di seguito si sono conservate, o sono ricostruibili [...] Costanza e di Federico II presentano corone a doppio arco (cf. Deér, 1959, figg. 120, 121, 214).
L'augustale, la moneta d'oro con il ritratto di profilo di Federico II, della zecca di Messina, a partire dal 1231 mostra l'imperatore con il cosiddetto ...
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Armatura difensiva del capo.
Storia
L’uso dell’e. inizia nell’Età del Bronzo. Gli Egiziani non lo usarono e nelle scene di guerra lo portano solo i mercenari asiatici e occidentali. Nei monumenti mesopotamici [...] dal 17° sec. e le norme stabilite furono osservate, nei secoli successivi, dall’araldica ufficiale. L’e. può essere d’oro (usato da sovrani, principi e duchi), d’argento (da marchesi e conti), di acciaio (da gentiluomini). Si può presentare aperto ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] da Sano di Pietro tra il 1472 e il 1481 che si trovano nell’Archivio di Stato di Siena e i numerosi Libri d’oro). Il primo trattato di a. fu il Tractatus de insigniis et armis, scritto dal giurista Bartolo da Sassoferrato (1313-1357), pubblicato più ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] pistillo a forma di bottone posto al centro); la rosa viene disegnata a 5 petali, bottonata, colorata o di rosso o d’oro o d’argento, raramente con il gambo (‘gambuta’). Sono raffigurati anche il mare, i fiumi, i monti (al naturale o come monticelli ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).