Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] di circa il 400 a. C. 16) Dea della terra, panneggiata, con collana di semi (cioè suggerita dai veri monili con vaghi d'oro in forma di semi, amuleti atti a promuovere la fertilità della terra) e diadema in forma di modio. Da un modello siceliota del ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] raso da cui pendeva una borsa per profumi, mentre il volto era coperto da una maschera dipinta di bianco con un'ampia banda d'oro sulla fronte. L'uomo era stato deposto in una bara di legno simile a un fusto, dipinta ai lati con disegni policromi, il ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] di Antinoo, una terza con la raffigurazione a rilievo di Marco Aurelio (o secondo altri Settimio Severo) su una placca d'oro attaccata al fondo; una quarta con la raffigurazione a mezzo busto, in alto rilievo, di una figura femminile, con il corno ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] nello stesso edificio; così a Brindisi, Firenze, Venezia. Nel regno di Sicilia in età sveva, fino al 1229, la z. per l'oro era a Messina, mentre i denari di mistura erano prodotti a Messina per la distribuzione in Sicilia e Calabria e a Brindisi per ...
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Kilwa
Antica città-Stato , nell’od. Tanzania meridionale. Posta su un’isola di fronte alla costa, esisteva già nel 9° sec., sotto il dominio della dinastia islamica Shirazi, il cui fondatore fu il mercante [...] Ali bin al-Hasan, e divenne fra il 12° e il 14° sec. un grande centro, sbocco dei traffici di oro, schiavi e avorio del Monomotapa e mercato di prodotti dall’Asia (tessuti, gioielli, porcellane e spezie). Nel 1332 Ibn Battuta la visitò e descrisse ...
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Archeologo (Napoli 1812 - Roma 1885), gesuita. Esperto negli studî di teologia, patristica e lingue classiche e orientali, investigò acutamente anche problemi di antichità classica, ebraica e cristiana. [...] ), Sylloge Inscriptionum Latinarum (1877), Monete dell'Italia antica (1885); scrisse inoltre sui vetri ornati di figure in oro provenienti dai cimiteri cristiani; descrisse i monumenti del Museo Lateranense, alcuni graffiti di Pompei e, pur essendo ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] rinvenuta in un sarcofago di marmo nella camera principale e conteneva le ossa del morto avvolte in un tessuto di porpora e d’oro. Nella camera erano un letto di legno, sul quale erano deposte le armi del defunto mentre di fianco era la corazza di ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] lo s. è subordinato agli altri aspetti del gioiello ed è per lo più usato come nota di colore in vivace contrasto con l'oro. Due sono i tipi principali: nel primo, più antico, la pasta in uno strato sottile, è colata entro l'alveolo delimitato da un ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] continua di v. fuso al cui interno viene immersa una rete di acciaio.
Il v. di rubino, rosso e pregiato, è colorato con oro colloidale disperso nella pasta.
Il v. schiuma ha struttura cellulare impermeabile all’acqua e densità fra 0,15 e 3 g/cm3; si ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tutto scomparse le tracce dell’origine paleoslava: in molti vocaboli si ha re, ra, le, la in luogo degli esiti popolari russi ere, oro, ele, olo (grad, per es. in Leningrad, invece del russo gorod «città»), šč e žd invece degli esiti russi č e ž, da ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).