L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] attraversò la zona di Poura nel 1888: "Il colore di quest'oro è un bel giallo e le pepite sono in genere più grosse di Africa, Walnut Creek 1997.
Sulla produzione e i circuiti di scambio dell'oro:
L.-G. Binger, Du Niger au Golfe de Guinée par le pays ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] il tetradramma e la dracma rispettivamente da 17,2 g e 4,3 g a 16,8 g e 4,2 g) e il rapporto oro-argento, anche se la coniazione aurea era limitata ad occasioni isolate, con la formula della rappresentazione del sovrano al dritto e di una divinità al ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] 'Area intermedia, e in particolare della Colombia, confinanti a nord con la regione andina. La fig.1A mostra un trofeo d'oro, la testa in miniatura di una vittima catturata in battaglia, proveniente dalla costa meridionale del Perù e alta solo 19,5 ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] del sec. 5° i cubetti sono abbastanza grandi e le misure vanno in media da mm 77 a mm 1010 (le tessere d'oro in S. Maria Maggiore a Roma si trovano al limite inferiore di questa scala e sono un po' più piccole di altre tessere dello stesso m ...
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ATREO, Maschera di
G. Bermond Montanari
Una delle cinque maschere d'oro rinvenute nelle tombe a fossa del recinto reale sull'acropoli di Micene (v.), precisamente nella IV tomba, e, per i tratti individualistici [...] dallo Schliemann a uno degli Atridi. Il nome di maschera d'A. è puramente convenzionale. Queste maschere, di pesante lamina d'oro, hanno dei fori lungo il bordo e dovevano essere fissate a sarcofagi di legno, all'altezza della testa del morto, per ...
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Vedi CHRYSOS dell'anno: 1959 - 1959
CHRYSOS (Χρυσός)
Red.
Personificazione dell'oro raffigurata da un fanciullo, con il nome iscritto accanto, su una oinochòe del IV sec. a. C. nei Musei di Berlino; [...] è vestito di un ricco chitone manicato e ha i riccioli cinti da una tenia dorata; incede, tenendo una oinochòe nella mano sinistra, dietro una Nike su quadriga, mentre da destra avanza Ploutos.
Lo stesso ...
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HERAKLEIDAS ([῾ΗΡ]ακλείδας)
A. Stazio
3°. - Incisore di un anello d'oro, trovato a Capua e conservato nel Museo Naz. di Napoli (Inv. 25085) su cui è rappresentata una testa-ritratto virile, dai lunghi [...] e lisci capelli e dallo sguardo deciso nel volto scarno e affilato. Sebbene il personaggio sembri un romano di età repubblicana, lo stile del lavoro è caratteristicamente greco-ellenistico: i delicati ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] immagine dopo la crisi iconoclasta. D'altra parte in seguito a un'analisi autoptica delle stesure musive è assodato che il fondo oro e il gruppo con la Theotókos in trono con il Bambino e gli angeli furono eseguiti prima della fascia con le ghirlande ...
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tripode Sostegno a tre piedi generalmente di bronzo, talvolta di altro materiale (oro, argento, rame, marmo e terracotta). Usati fin dalle età più antiche dai popoli d’Oriente, i t. assunsero presso i [...] Greci forme svariate; avevano piedi umani o zampe ferine o di toro, talvolta i sostegni erano a forma di figura umana. I t. avevano un uso pratico (sorreggere un bacile per scaldare l’acqua o cuocere le ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] che fu abrogata dopo 20 anni, a mezza oncia a testa; in epoca imperiale Tiberio proibì del tutto l'uso di vasellame d'oro (Tac., Ann., ii, 33; Dio Cass., 57, 15). Alessandro Severo (222-235 d. C.) impose una tassa sugli orefici e su altri artigiani ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).