L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] S.S. Sorokin nel 1959). Nel 1911 A.V. Adrianov studiò 14 kurgan negli Altai occidentali riportando alla luce un "tesoro" di oggetti d'oro e di bronzo a Majemir; nel 1915-16 scavò un gruppo di kurgan nella Tuva. Negli anni Venti e Trenta del XX secolo ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] .
Sul modo di ottenere i grani aurei si sono fatte varie ipotesi da parte dei moderni studiosi; si è pensato che l'oro fuso venisse colato attraverso un setaccio facendo cadere le gocce da una certa altezza dentro l'acqua, oppure che si tagliasse un ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] schiavi dei due sessi. Ottenuto il rame rosso, ne ricavano verghe di una spanna e mezza, sottili o spesse che vendono a un miṯqal d'oro per 400 pezzi (il prezzo di un cammello è di 35 miṯqal)". Il comprensorio di A., un'area di 2400 ha, nel XIV-XV ...
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MYS (Μῦς, Mys)
G. Becatti
1°. - Toreuta greco celebre soprattutto per i suoi vasi d'argento e d'oro cesellati. La sua cronologia è data dall'esecuzione dello scudo cesellato con scene della centauromachia [...] , 9, 14) loda la decorazione di acanto che si piega molle nei suoi fini ceselli; Marziale parla di una sua patera d'oro (xiv, 95) e lo nomina insieme con Mirone, Mentor, Policleto (viii, 51), Plinio con Akragas, Boethos. In un'iscrizione di Atene del ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] parti accessorie: lo scettro dello Zeus di Fidia era "colorato da ogni sorta di metalli" (Paus., v, 11, 1); nel trono l'oro e l'avorio erano arricchiti di pietre varie, di ebano e di pitture; dipinto, nella statua del Partenone, era l'interno dello ...
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VĂLCITRĂN
A. Frova
N Villaggio della Bulgaria settentrionale neldistretto di Pleven presso cui nel 1924 veniva scoperto un favoloso tesoro d'oro del peso di oltre dodici chili e mezzo, che si trova [...] coperchi dell'identico tipo ma non decorati. Benché ancora non studiato a fondo, il tesoro che per lo sfoggio dell'oro fa pensare ai grandi tesori barbarici (cosiddetto Tesoro di Attila di Nagy-Szent-Miklòs, protobulgaro; tesoro di Petrossa ed altri ...
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VELP
A. W. Byvanck
Villaggio nel Gelderland (Olanda) presso Arnhem, ove furono scoperti nel 1715 cinque medaglioni d'oro, incorniciati, con ritratti di Onorio e di Galla Placidia, di perfetta conservazione. [...] Due si trovano nel Gabinetto delle monete all'Aia, due altri a Parigi, mentre il quinto è andato perduto.
Bibl.: A. W. Byvanck, Nederland in den Rom. tijd, II, Leida 1944, fig. 126-129; A. N. Zadoks Josephus ...
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Vedi FRANCIA dell'anno: 1960 - 1960
FRANCIA
A. Comotti
Personificazione della gente dei Franchi.
Appare sul verso di monete d'oro di Costantino il Grande e di Crispo con l'iscrizione gaudium romanorum [...] le personificazioni delle nazioni vinte, c6l capo reclinato sulla destra appoggiata al ginocchio e la sinistra abbassata. Altre monete d'oro di Costantino con la medesima iscrizione e sotto franc. et alam., mostrano F. seduta per terra con le mani ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] di questo tipo è lo specchio d'argento di Kelermes, con la parte posteriore ornata da incisioni eseguite successivamente sulla foglia d'oro che la ricopre. Questo specchio di tipica forma scitica - con un orlo ai bordi e il manico a guisa di piccola ...
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INNOCENTIA
Red
− Nell'arte fastosa del periodo imperiale romano, moltiplicante sia le statue degli dèi e degli imperatori in oro, in argento, in bronzo, nella ricca cornice architettonica di grandiose [...] proporzioni, di preziose incrostazioni marmoree e musive, sia le argenterie e i gioielli, gli scrittori latini di tradizione catoniana considerarono quest'arte corruttrice dei costumi, una manifestazione ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).