TIMODEMOS (Τιμόδεμος)
P. Moreno
Scultore ateniese, attivo alla fine del V sec. a. C.
È noto da un'iscrizione per aver eseguito sull'Acropoli due Nikai d'oro, insieme a Deinokrates e ad un altro scultore [...] il cui nome è incerto (... ατίδης). L'opera di T. risale forse al 410 a. C. (I. G. I2, 369).
Bibl.: W. Kolbe, in Sitzungsberichte der Preussischen Akademie der Wissenschaften, 1927, p. 319; A. M. Woodward, ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] sec. 6° o degli inizi del 7° - in seguito, forse all'epoca di Berengario (888-924), racchiuso in una teca d'oro e cristallo -, dovette essere un dono fatto alla regina, forse identificabile con il filatterio inviatole nel 603 dal papa Gregorio Magno ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] un cerchio si ebbe dalla IV dinastia; dalla XVIII vi fu anche l’a. con castone piatto inciso. Degli a. d’oro cretesi-micenei, usati come sigilli, con castoni ellittici incisi e figurazioni complesse, rimangono impronte fittili. I Fenici diffusero l’a ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] e al risanamento dei vecchi quartieri. La parte più antica della città, che occupa la lingua di terra assottigliantesi tra il Corno d’oro e il Mar di Marmara, è collegata per mezzo di due ponti (costruiti nel 1838 e nel 1845) con i quartieri sorti ...
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CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] esser stato più di sei anni garzone da Piero di Martino Spigliati (orafo fiorentino che nel 1556-59 era fornitore di catene d'oro per la corte medicea). Il primo pagamento che si conosca della corte al C. data al 1571. Da questo momento egli divenne ...
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Nome di due casate di orefici di Norimberga e di Augusta. Principali rappresentanti della famiglia furono: Elias il Vecchio (m. 1591), attivo in Norimberga (vanno ricordati dei boccali d'oro a Budapest, [...] Norimberga); Hans il Vecchio (m. 1585), autore di due opere dedicate alla Perspectiva (1567, 1571). Del ramo di Augusta eccelsero Christoph (m. Augusta 1613), che collaborò al cosiddetto stipo di Pomerania, ...
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BRATTIARIUS
I. Calabi Limentani
Brattiarius (o anche bractearius, bracteator, blattarius) era in Roma l'artigiano che batteva i metalli in sottilissime lamine, foglie (bracteae, laminae, lamellae). [...] , i battiloro, erano anche chiamati aurifices brattiarii (C. I. L., vi, 9210). I foglietti d'oro che servivano sia per la doratura di oggetti per la toreutica e statue (si trova la specificazione di brattiarii inauratores, C. I. L., vi, 95), sia per ...
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EBERSWALDE, Tesoro di
Red.
Complesso, sinora forse il più cospicuo, di oggetti preziosi di età preistorica che sia stato rinvenuto in Germania.
Scoperto casualmente nel maggio 1913 presso E. (Brandenburgo), [...] constava di otto coppe d'oro, di numerose spirali in filo d'oro, alcuni lingotti e molti frammenti di oggetti d'oro, il tutto per un peso di kg 2,548. Gli oggetti erano stivati dentro un vaso di terracotta. La decorazione delle coppe presentava ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] diversi colori relativi agli stati della materia nell'opus, il fiore d'oro, l'elisir bianco e rosso personificati in re e regina (Buntz, Arfa' Ra's (m. 1197; Shudhûr al-dhahab, Le particelle d'oro); Abu'l-Qāsim al-'Irāqī (m. 1300; Kitāb al-'ilm al- ...
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– Artista ghanese (n. Anyako 1944). Compiuti gli studi presso il College of Art di Kumasi, ha iniziato le sue sperimentazioni artistiche all’interno del Gruppo Nsukka, collettivo nigeriano la cui cifra [...] edizioni del 1990 e del 2007 della Biennale di Venezia, nel 2015 tale istituzione gli ha conferito il Leone d’Oro alla carriera come riconoscimento dell’influenza che E. ha esercitato in Africa occidentale su due generazioni di artisti, riaffermando ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).