DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] nel 1850 alla Société des amis de l'art; a Parigi nel 1851 alla Société des artistes français guadagnando un'altra medaglia d'oro, a Vienna nel 1852 alla Kunstakadernie: cfr. Morazzoni, 1914, pp. 14 s., 17-20): il D. divenne cosi, in pratica, il solo ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Agostino
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Agostino. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore e doratore, originario del borgo di Zoagli, in Liguria nella Riviera di Levante, figlio del [...] di S. Maria di Noceto (Vobbia), un’immagine lignea mariana «de medio relevo» per la somma di quattordici scudi d’oro sulla base del parere che sarebbe stato formulato da «Gotardum de Mersariis de Crema et Augustinum de Zoalio pictorem» (Alizeri, 1880 ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] compare come teste di Costantino da Vaprio e nel 1484 fa testamento. Nel 1483 insieme ad Antonio Raimondi si impegna a dipingere in oro e azzurro l'arco fra la cappella di S. Satiro e la nuova chiesa bramantesca di S. Maria. Il Calvi, pubblicando il ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] del duomo di Siena a suo nome negli anni 1366-80, è anche la sua attività di doratore, produttore e fornitore di oro in fogli (Milanesi, pp. 32 s.).
La produzione più specificatamente pittorica del G. è testimoniata inizialmente da una pala, oggi non ...
Leggi Tutto
AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] Schedoni; il Martirio di S. Pietro nell'abside della chiesa parrocchiale di Vigatto (Parma), eseguito nel 1612 per dodici doppie d'oro; lo Sposalizio di s. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi, nell'oratorio dei Rossi a Parma, una ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] realizzato per il locale collegio dei gesuiti (Ori e argenti…, p. 241). A questo calice viene associato lo splendido ostensorio in oro, datato 1682, che si conserva nello stesso museo. Pietro fu attivo per tutto il decennio 1682-92: il suo marchio è ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] conduzione ottica del materiale plastico lungo il suo spessore. Prodotta dall’azienda Oluce la lampada ottenne nel 1964 la medaglia d’oro per il design alla XIII Triennale e rappresentò l’avvio della nuova attività di Joe, che nel corso degli anni ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] 3; p. 235,1, tav. XX,15). Un poema di G. B. Spagnoli (Hill, 1930, p. 61) attribuisce al C. un ritratto in oro di Gian Francesco; e probabilmente si riferisce a queste monete e medaglie.
Non è stato ancora definito chiaramente lo stile del C. scultore ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] dal sec. XIV al XIX, Genova 1985, pp. 305-309; E. Parma Armani - F.R. Pesenti - R. López Torrijos, Il secolo d’oro dei genovesi. Il Cinquecento, in La scultura a Genova e in Liguria. Dalle origini al Cinquecento, Genova 1987, pp. 283, 304 s., 311-313 ...
Leggi Tutto
CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] cera dai bozzetti del Giambologna, suo maestro. Il secondo documento è un pagamento per una notevole quantità di fogli d'oro, con i quali "maestro Bortolo da Vinetia" doveva dorare all'esterno la cupola del tempietto.
Il Baldinucci fornisce notizie ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).