PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] del Canone (1966, metallo dorato a fuoco, ripr. in Papa, 1970, p. 277), un Pastorale (1966, oro e argento), la Rosa d’oro (1968, oro), che fu inviata al santuario della Madonna di Guadalupe (Messico), e inoltre la monetazione completa del V (1968) e ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] per unevidenza dell'astrattismo italiano. Nel 1967 ricevette la medaglia d'oro al premio Città di Torino e il Fiorino d'oro al premio Città di Firenze; nel 1968 la medaglia d'oro Politecnico di Torino. Nel 1975 ottenne la segnalazione con targa e ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] 31 ag. 1349 si registra la promessa di pagamento di 34 fiorini d'oro fatta a G. da Andreoccio di Francesco Piccolomini, quale prezzo di una croce , mentre l'alto compenso di 34 fiorini d'oro pagatogli per la perduta croce del 1349 testimonierebbe un ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] colla pila come stava prima con duj canelle et sequitare infine ad la fontana de Macello maiure": il tutto per 32ducati d'oro (Viterbo, Arch. com. presso la Bibl. com. degli Ardenti, Riforme, vol. XII, f. 161).
Il 25 nov. 1449 gli èdato un altro ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] sotto i pontificati di Clemente XIII, Clemente XIV e Pio VI, per i quali esegue lavori importanti: nel 1760 la "rosa d'oro"; nel 1766 lo scettro e la corona che furono poste nella cassa di Giacomo Stuart (il vecchio pretendente); nel 1768 due grandi ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] presso i Civici Musei di Udine); a Venezia, nello stesso anno (Ninfa e La bisca). Nel 1890 ottenne la medaglia d'oro alla rassegna di Palermo con il modello in gesso Lacaduta di Icaro: l'opera fu inviata dalla Commissione superiore di belle arti a ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] di quella città, alla quale il C. si era iscritto per completare la sua formazione artistica vincendo tre medaglie d'oro. Tornato a Messina, ricevette numerose commissioni (Oliva, 1954. p. 216). Ritornato in Toscana, esegui La disfida di Barletta ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] di Genova (L'Illustraz. ital., 28 ag. 1892, p. 139). Ai Salons parigini del 1893 e del 1894 ricevette medaglie d'oro rispettivamente per i quadri Turbine e Sogno di primavera. Partecipò inoltre a numerose biennali di Venezia (1895-1910). Alla Prima ...
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FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] era prevista entro la successiva festa di s. Francesco, quindi entro venti settimane; il compenso sarebbe stato di trenta ducati d'oro larghi.
La seconda opera nota del F. è l'Assunzionedella Vergine, realizzata nel 1522 (firma e data - riportate dal ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] di S. Giovanni in S. Michele di Pavia; il contratto precisa che l'opera deve essere in legno intagliato, dipinta in azzurro e oro, e le figure devono avere la grandezza di "un braccio". L'opera, se fu davvero eseguita, non ci è rimasta. Il 3 sett ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).