BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] conservano, oltre alle opere menzionate, vari gessi: un David (1819), due bassorilievi con Giasone alla conquista del vello d'oro e Mitridate che uccide Datame, un Autoritratto, un gruppo con l'Angelo custode. A Marina di Carrara, nella casa Bienaimé ...
Leggi Tutto
CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] Richa ricorda gli addobbi della cattedrale ricoperta di arazzi e "con tanta copia di ceri illuminata, che il riverbero dell'oro, e dell'argento gareggiando co' i lumi, i Sovrani nell'ingresso videro sparire la notte". Sicuro del successo conseguito ...
Leggi Tutto
BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] -32). Ed è indicativo che sia stato, inoltre, il Patin a compilare e pubblicare nel 1683 il Thesaurus delle monete d'oro, d'argento e di bronzo lasciate alla Repubblica dal Morosini e che pure il B. aveva precedentemente ordinate e schedate.
Accolto ...
Leggi Tutto
CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] della città, che vennero acquistate dal duca d'Orléans (il futuro Luigi Filippo), e fruttarono all'autore la medaglia d'oro (nei musei parigini Carnavalet e Nissim de Camondo e in quello di Saint-Denis sono conservate tavolette con vedute urbane ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] disperso, ma si sa che gli valse il conferimento del titolo di conte palatino e cavaliere dello Speron d'Oro. Ritornò in Manduria in un anno imprecisato, e divenne canonico e tesoriere della collegiata. Tradizionalmente si riferisce che Matteo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] il Doppio ritratto della Galleria Franchetti alla Ca' d'Oro (Luchs, 1995, pp. 53-55): le due F. Caputo, Venezia 1988, pp. 92-113; A. Luchs, T. L.'s Ca' d'Oro relief: A self-portrait with the artist's wife?, in The Art Bulletin, LXXI (1989), pp ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] il porto d'armi concesso solo a uomini di rango; ricevette da un privato in acconto per due tavole ben 40 fiorini d'oro; versava con la moglie la "presta", tassa imposta ai cittadini abbienti (Bacci, pp. 93-96). Inoltre nel 1342 e nel 1344 comprava e ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] , fanciullo di dodici anni o poco più, entrava come apprendista nella famiglia di Simone che, in cambio di ventiquattro scudi d’oro l’anno, si impegnava a fornirgli vitto e alloggio per quattro anni e a insegnargli il mestiere di pittore in modo che ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] traverse con S. Pietro Celestino e Erodiade; palazzo Alfieri, affreschi di una sala con le Storie del ratto del vello d'oro (assegnati dal Serra, 1912 e 1929, e dal Piccirilli, 1913, come anche gli affreschi di S. Margherita, a un Carlo Berrettini ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] reminiscenze del soggiorno romano. Allo scorcio del quinto decennio è da assegnare la statua di Apollo come simbolo dell'oro, situata originariamente sulla vera del pozzo al centro del cortile sansoviniano della Zecca, e passata in seguito (1914) a ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).