ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] gli arredi di una camera da letto di gusto barocchetto e quelli di un padiglione arabo, che gli valsero la medaglia d'oro.
A fine secolo la ditta Issel contava 70 operai. A partire dagli anni Novanta la produzione si indirizzò allo stile "moderno ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] al premio E. Mortara di Firenze (1924, IV concorso S. Ussi) per L'incinta e la sua famiglia, alla medaglia d'oro ricevuta in occasione delle edizioni del 1927 e 1929 dell'Esposizione nazionale dell'arte del paesaggio di Bologna; dal premio alla ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] al G. gli affreschi del presbiterio e della conca absidale per i quali si impegnarono a pagare 350 scudi d'oro (Pungileoni).
Il G. eseguì diversi disegni preparatori ma non arrivò mai a eseguire gli affreschi. Morì presumibilmente alla fine di ...
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CASTRUCCI
Jarmila Krcálová-Kirsten Aschengreen Piacenti
Artisti fiorentini attivi a Praga, Firenze e Roma nei secoli XV-XVI. È difficile stabilire i rapporti di parentela fra loro, anche se è possibile [...] bottega di Firenze nel 1610 (Fock, 1974). Dal 1617 al 1624 eseguiva con G. Cocchi il rilievo del pannello del paliotto d'oro, l'ex voto di Cosimo II (Firenze, Museo degli argenti, Inv. gemme, 489). È menzionato nei conti della Guardaroba fino al 1629 ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] dovendosi trasferire a Parma per lavorare in una chiesa non specificata, lasciò a Prospero Spani 135 scudi d'oro ricavati dalla retrovendita della casa precedentemente acquistata (Artioli - Monducci, p. 35).
Benché nessuna guida locale menzioni una ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] S. Giovanni, un Cristo e una Storia per l'altare di S. Giovanni. Pure di Giov. Battista è un bassorilievo d'oro raffigurante la Pietà, sulbasamento dell'Assunta di Annibale Fontana in S. Maria presso S. Celso. Il Registro delle memorie della certosa ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] tappeti: il termine "brozola" o "brozzola" indica in dialetto piacentino la spola di legno attorno al quale si avvolgeva il filato d'oro per ricamare.
L'E. morì alla fine dell'aprile 1678 (Campori, 1882, p. 82), cioè sedici anni prima del decesso di ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] e di costume, per autori come Manzoni, Fanciulli, Capuana, Visentini, Cozzani, Beltramelli. Ha inoltre illustrato Il re del fiume d'oro, di Ruskin, riduzioni dalle tragedie di Shakespeare e dalle Mille e una notte.
Oltre che ai periodici citati ha ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] . All'Esposizione di Torino del 1550 comparvero alcune sue vedute di Venezia, giudicate tra le cose migliori (La Ca' d'oro, Palazzo Papadopoli, La chiesa di S. Salvatore). Espose anche a Parigi, nel 1890; nel 1901, a Venezia, Crepuscolo d'autunno ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] ), nella Galleria naz. d'arte moderna di Roma (Sera), nella Galleria d'arte moderna Ca' Pesaro di Venezia (Curiosa, Conca d'oro) e in altre raccolte pubbliche italiane e straniere.
Dal 1913 al 1931 tenne la cattedra di pittura all'accademia di belle ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).