FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] di una certa fama. Dovevano essere opere di derivazione anche i perduti "quattro dottori Greci della chiesa tutti d'oro", dipinti per Asdrubale Mattei nell'aprile del 1625, apprezzati dal committente, per ciascuno dei quali ricevette 6 scudi (Testa ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] con la Processione del Volto Santo nel 1300 e La Cassa di risparmio offre alla città di Lucca l'albo d'oro della sua attività amministratrice del risparmio e della beneficenza. Legato al regime, nel 1923 eseguì due ritratti di Mussolini (cfr. cat ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] ). 1760: febbraio, La conversazione (Il ratto di Proserpina, Il quadro fiammingo); 25 aprile, La principessa (Il lauro d'oro); maggio, La calamita dei cuori (Il ballo dell'aurora); agosto, Galatea (I cacciatori); ottobre, Don Trastullo (Armida ...
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DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] , introd. a cura di R. Disertori-A. Disertori, Torino 1978).
Nel 1957 fu insignito dal governo italiano della medaglia d'oro per l'arte e la cultura, che venne ad aggiungersi alla sua già nutrita serie di onorificenze (cfr. Il Fondo ... Disertori ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] acqueforti: II Intermedio. La Contesa tra le Muse e le Pieridi, firmata e datata 1592; IV Intermedio. La profezia dell’età dell’oro. La regione dei demoni: scena d’Inferno; V Intermedio. Il mito di Arione; VI Intermedio. Gli déi donano all’uomo l ...
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GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] (Pelino; Giannantonio, p. 36 n. 64).
Nel 1926 in occasione del torneo delle Nazioni il G. eseguì una medaglia d'oro per l'Associazione nazionale schermitori fascisti, pagata dal Comune di Sulmona 1200 lire (Giannantonio, p. 37 n. 65). Sempre a ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] altri arredi dell'abbazia di S. Martino: per esempio, ai rilievi in argento per il paliotto in seta ricamato a fili d'oro; di questo lavoro sopravvivono solo, inseriti in un paliotto del XVIII secolo, i tondi raffiguranti S. Martino e il povero, la ...
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DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] Ss. Apostoli, si conserva una pala d'altare con il Transito di s. Giuseppe.
Il D. fu premiato con due medaglie d'oro e una d'argento, rispettivamente a Monaco (1891), all'Esposizione Colombiana di Genova (1892) e da parte del ministero della Pubblica ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] apostoli Pietro e Andrea: 1839; La consegna delle chiavi: 1848; Il battesimo di Cristo,L'adorazione del vitello d'oro: 1849; Lacirconcisione del figlio di Mosè: 1851-53), commissione prestigiosa cui ne seguirono numerose altre.
Sono da ricordare, in ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] pubblici, in cui gli venne data la possibilità di esprimere in grande scala le sue tematiche formali. La fontana dai pomi d'oro (1971) per l'ospedale policlinico S. Orsola a Bologna e il Monumento alla Resistenza (1972) per la città di Brescia. Fu ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).