MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] arazzi. Le nuove stanze si presentavano, allora come oggi, sontuosamente rivestite da ornamentazioni in stucco e oro, dagli accostamenti cromatici contrastanti, che inquadravano sulla volta grandi scene di storia. Le pareti erano invece invase ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] con treccia, 1919 circa: Ibid., galleria Antologia).
In occasione dell'Esposizione nazionale del 1916 ottenne una medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione con il dipinto Pietà (già Milano, collezione Orlandi), che, pur sempre legato a ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] di S. Michele le corrispose, infatti, la cifra di 6 scudi "per aver riportato sul stendardo e Crocifisso li recami d'oro"; e nel 1788 ricevette dalla Curia vescovile 6,58 scudi, "per aver accomodato le pianete e tonicelle ricamate" (ibid., p. 37 ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] alla metà del quinto decennio del secolo, quando, il 23 apr. del 1545, stipulò un contratto da 55 ducati d'oro - ratificato lo stesso giorno dallo zio Vincenzo - per la realizzazione del monumento funebre del giureconsulto Giovanni Antonio De Rossi ...
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FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] mostra gli ornati architettonici tipici del Facchinetti.
Realizzata con "arabeschi, volute, fogliami e festoni lumati in parte con oro da Giuseppe Facchinetti, aiutato da Giacomo Filippi ..." (Barotti, 1770, p. 194), la decorazione, seppur in parte ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] il concorso Querini-Stampalia. L'opera, conservata presso la medesima fondazione veneziana, gli valse anche la medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di Vienna del 1873. Si tratta della più ampia e complessa composizione d'armati dipinta dal ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] la sua presenza si registra in varie mostre di rilievo: nel 1919 a Fiuggi in quella organizzata dal giornale Fiamma (L’oro dei Camaldoli), nel 1920 a Napoli, presso la Compagnia degli Illusi (Mare agitato e Napoli) e a Venezia alla XII Biennale ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] due quadri, fu artefice del fregio in ceramica che decorava la sala del ritratto moderno, dal titolo Le statue d'oro: al centro della composizione sono rappresentate le sedici statue "più insigni dell'antichità" (catal., pp. 85-87). Acquistato dal ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] trattazione, tre dipinti di nude giacenti: due Leda (Milano, coll. Treccani) e un'Arianna o Venere (Venezia, Ca' d'Oro), che discendono dai quattrocenteschi coperchi di cassone nuziale e al B. derivano certo dalle analoghe opere di Piero di Cosimo ...
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PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] s’impegnò con la Scuola del Sacramento del duomo ad affrescare nella cappella del Santissimo nel duomo «meza capa de oro et color»; l’affresco, in molte parti danneggiato, raffigura un Salvator mundi con cherubini, e costituisce l’unico lavoro di ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).