FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] di vicario e di castellano di Granarolo e nel 1640 divenne, per interessamento del card. G. Colonna, cavaliere dello Speron d'oro. La sua arte era molto apprezzata: il Valgimigli (1875, p. 135 n. 1) ricorda una Rassegna di varie illustri poesie ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] le Calabrie, nel tratto che, popolandosi nel giro di qualche decennio di ville patrizie, divenne celebre come "miglio d'oro". Il palazzo di Portici è indubbiamente l'opera di maggiore impegno del C., che dovette risolvere complessi problemi, operando ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] 1855 presentò all’Esposizione universale di Parigi Il giuramento degli Anconetani, che fu premiato con una medaglia d’oro e l’anno seguente fu definitivamente collocato nella sala consiliare del Municipio di Ancona. In tale occasione la magistratura ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] il premio Michetti (1955), il premio Città di Jesi (1980), il premio Pannunzio (1993). Nel 1963 gli fu assegnata la medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte.
Morì a Torino il 22 agosto 1999, pochi mesi dopo la moglie Teresa ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] di un gonfalone di grandi dimensioni (circa m 2,60 × 1,30), completamente ricamato a rilievo in seta ed oro secondo la tecnica quattrocentesca recuperata da Gina Assirelli, direttrice di un laboratorio di tessitura e ricamo in piazza del Popolo ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] (Darfo Boario Terme), sulle rive del piccolo lago Moro nel Bresciano. Nel 1984 fu insignito dal Comune di Milano della medaglia d'oro alla memoria.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio Gian Ferrari: G. Testori, E. G.F. storia e ricordo di un mercante d ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] history of painting in North Italy, London 1912, pp. 447 s.; C. Matranga, Pittura e scultura, in Palermo e la Conca d'Oro, Palermo 1911, p. 284; N. Scalia, Scuola palermitana - Antonello da Messina..., IV, in Rass. d'arte, XIII (1913), pp. 211-18; A ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] , in S. Maria della Scala, dall'ospedale al museo, Siena 1995, p. 42; G. Cantelli, Reliquiario del braccio di s. Biagio, in L'oro di Siena. Il Tesoro di S. Maria della Scala (catal.), a cura di L. Bellosi, Milano-Siena 1996, pp. 132 s.; U. Thieme ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] si legano alcune altre versioni dell'analogo tema da scalare tra ottavo e nono decennio; si ricordano la Madonna della Ca' d'oro (da S. Maria degli Angeli a Murano) e quella nel Metropolitan Museum di New York proveniente da Treviso ma con lo stemma ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] è ancora individuabile nell'ambientazione e in alcuni costumi dai tessuti azzurri e bianchi delicatamente impreziositi con fili d'oro; ma alla tenue tavolozza del Lippi si sovrappone il vigoroso splendore dei colori propri del Filipepi. E il suo ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).