DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] 16 (= 8305): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, II, c. 6r; Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 162, c. 45v; reg. 163, c. 188r. Per la carriera politica: Archivio di Stato di Venezia, Segr. alle Voci. Misti ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] d'argento per una copia in gesso dell'Ercole Farnese; mentre nel 1812, con una statua di S. Matteo, conseguì la medaglia d'oro. Nel 1813 ricevette un premio istituito da A. Canova per i giovani scultori (Gazzetta di Genova, 23 giugno 1813). Passato a ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] pp. 122-128 (riproduzione del saggio nel citato opuscolo In morte del canonico C. L.); A. Latini, Il cavalierato dello Speron d'oro ai signori Latini di Collalto (Sabina) nella seconda metà del secolo XVIII, in Terra sabina, V (1927), pp. 7-13, 91-98 ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] ventenne si trovò ad amministrare l'immenso patrimonio dei Brignole Sale. Iscritto nel dicembre 1716 al libro d'oro della nobiltà, continuava intanto ad approfondire gli studi giuridici, politici e storici; frequenti viaggi e una scelta biblioteca ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] il vasellame conservato nel palazzo reale di Torino: Pettenati, 1986). Si tratta di sei piatti da coltello dalla tesa in oro ornata di stemma sabaudo, recanti nel cavetto ritratti a mezza persona copiati da celebri dipinti di proprietà reale.
Questi ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] di Francia (U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 484) che nel 1430 dipinse e dorò la facciata della Ca' d'oro per incarico dei Contarini, per i quali nello stesso periodo lavorò pure il Cortese.
Il nome del C., "miniator", compare per la ...
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BOSSI, Giovanni Battista
Carlo Guenzi
Nacque a Novara il 5 maggio 1864 da Francesco e Teresa Arena. Il padre, architetto, l'avviò agli studi d'ingegneria, iscrivendolo al politecnico di Pavia; ma dopo [...] seguito. Abbandonata l'Accademia, frequentò un corso speciale di architettura dove si distinse meritando la medaglia d'oro come migliore allievo nel disegno prospettico. Nel 1894 ottenne la patente di professore di disegno architettonico e cominciò ...
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CAPODIFERRO (Caput de Ferro), Giovanni Battista
Alfred A. Strnad
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV dal romano Paolo di Goccio "de regione Arenulae". Ne abbiamo notizia per la prima volta [...] vendita di un terreno "extra portam S. Pauli, in loco, qui dicitur orta proferta" per la somma di 100 fiorini d'oro (Iacovacci); la vendita ebbe luogo davanti al notaio "Stefano Pauli Angeli Senninarii de Roma". Il C. dovette morire poco dopo (fine ...
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BARONCELLI-BANDINI, Giovanni
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze da Piero di Bandino nei primi decenni del Trecento e forse, come alcuni indizi lascerebbero pensare, nel terzo decennio.
Suo padre (morto [...] con la curia pontificia. Nel maggio del 1368 egli versava alla Camera apostolica la somma di iooo fiorihi d'oro provenienti dalla percezione delle decime ecclesiastiche in Portogallo, dove erano state raccolte da Quirico Doria di Genova, fattore del ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , Simone -, tutti premorti al G., che era il primogenito. Di mestiere erano tiralori, cioè artigiani che riducevano in fili l'oro e l'argento.
Sulla formazione del G. non si hanno notizie precise, ma certamente non seguì studi regolari; in vari ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).