Viridiana
Paolo Bertetto
(Spagna/Messico 1961, bianco e nero, 90m); regia: Luis Buñuel; produzione: Gustavo Alatriste, Pedro Portobello per Alatriste/UNINCI/Films 59; sceneggiatura: Julio Alejandro, [...] alla morte di Franco, sebbene fosse stato prodotto e girato in Spagna. Viridiana scatenò uno scandalo internazionale. Palma d'oro nel 1961, il film fu attaccato con grande durezza dall'"Osservatore romano" e venne immediatamente proibito dal regime ...
Leggi Tutto
Bernstein, Elmer
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 4 aprile 1922. Considerato uno dei maggiori autori di musica per il cinema, ha composto oltre duecento colonne sonore, [...] le opere successive. In questo periodo un ruolo centrale spetta a The man with the golden arm (1955; L'uomo dal braccio d'oro) di Preminger, che portò a B. la prima nomination all'Oscar; se fino ad allora il jazz era stato usato solo per commentare ...
Leggi Tutto
Plunkett, Walter
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a Oakland (California) il 5 giugno 1902 e morto a Santa Monica (California) l'8 marzo 1982. Specialista del costume d'epoca [...] fama fu scelto dal produttore David O. Selznick per Gone with the wind, che rileggeva, anche attraverso gli abiti, prima gli anni d'oro e poi la decadenza degli Stati del Sud (basti pensare al celebre abito di Rossella O'Hara-Vivien Leigh fatto con i ...
Leggi Tutto
ANTAMORO, Giulio
Riccardo Capasso
Nato a Roma nel 1877 da nobile famiglia, iniziò nel 1910 l'attività di regista per la CINES con alcune comiche di Tontolini (Polidor). Del 1913 sono i suoi primi lungometraggi, [...] doveva morire con Tilde Kassay e Ignazio Lupo, L'avvenire in agguato con Vittorina Lepanto e Lamberto Picasso; 1916: Freccia d'oro, Chi non dovrebbe amare, Christus; 1917: Il Canto dell'agonia con Tilde Kassay, La Leda senza cigno da un soggetto di ...
Leggi Tutto
Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] di una fruttuosa collaborazione, destinata a durare dieci anni, passando attraverso film chiave quali Umberto D. (1952) e L'oro di Napoli (1954). Per De Sica montò anche la coproduzione italo-statunitense Stazione Termini (1953), per la quale in un ...
Leggi Tutto
Vávra, Otakar
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Hradec Králové il 28 febbraio 1911. Insieme a Josef Rovenský e Martin Frič negli anni Trenta portò la cinematografia cecoslovacca [...] dai giovani della Nová Vlna: esemplari furono due adattamenti da F. Hrubín, Zlatá reneta (1965, La renetta d'oro) e Romance pro křídlovku (1967, Romanzo per flicorno). Quest'ultimo, recuperando il realismo poetico degli anni Trenta, presentava ...
Leggi Tutto
Medin, Gastone
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico, nato a Spalato il 6 luglio 1905 e morto a Velletri il 5 settembre 1973. Nel corso della sua lunga carriera M. fu attivo testimone di [...] , come le commedie leggere Rose scarlatte (1940) o Maddalena zero in condotta (1940), ma anche nei suoi film migliori, come L'oro di Napoli (1954), Il tetto (1956) e, soprattutto, La ciociara (1960), in cui M. riuscì a mettere a frutto le molteplici ...
Leggi Tutto
Renzi, Renzo
Daniele Dottorini
Scrittore e critico cinematografico, nato a Rubiera (Reggio Emilia) il 13 dicembre 1919. Annoverato tra i principali rappresentanti della concezione della critica come [...] anni Ottanta (1994), La dolce vita del cinema d'autore (1942-1975) (1999), La bella stagione: scontri e incontri negli anni d'oro del cinema italiano (2001). Una raccolta dei suoi saggi e articoli critici è apparsa nel 2003 con il titolo Il cinema è ...
Leggi Tutto
Checchi, Andrea
Silvio Alovisio
Attore cinematografico, nato a Firenze il 21 ottobre 1916 e morto a Roma il 29 marzo 1974. Dagli esordi negli anni Trenta ai numerosi sceneggiati televisivi dei primi [...] politicamente, partecipò a numerosi film sulla guerra e la Resistenza (La lunga notte del '43, 1960, di Florestano Vancini; L'oro di Roma, 1961, di Carlo Lizzani; Dieci italiani per un tedesco ‒ Via Rasella, 1962, di Filippo Walter Ratti; Italiani ...
Leggi Tutto
Addinsell, Richard (propr. Richard Stewart)
Lucetta Lanfranchi
Compositore inglese, nato a Oxford il 13 gennaio 1904 e morto a Londra il 15 novembre 1977. Musicista eclettico, dotato di una buona velocità [...] ) di Alfred Hitchcock e The pas- sionate friends (Sogno d'amanti) di Lean, entrambi del 1949, Scrooge (1951; Lo schiavo dell'oro) di B.D. Hurst, The prince and the showgirl (1957; Il principe e la ballerina) di Laurence Olivier, The roman spring of ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).