Arnold, Sir Malcom Henry
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, trombettista e direttore d'orchestra inglese, nato a Northampton (Massachusetts) il 21 ottobre 1921. Autore assai prolifico, capace di attraversare [...] e brutali. Di rilievo vanno inoltre considerate le colonne sonore per i film di Mark Robson: A prize of gold (1955; Oro), The inn of the sixth happiness (1958; La locanda della sesta felicità), vincitrice dell'Ivor Novello Award, e Nine hours to ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] 1922 era divenuto padre di un figlio al quale volle dare il nome di Fulcieri, fratello della moglie, medaglia d’oro, poi consumatosi nella propaganda per il fronte interno e morto nel febbraio 1919. Nel gennaio 1924, assunse il cognome Paulucci ...
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Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] picaresca, tra il lirico e l'epicureo. Ambientato al tramonto dell'epopea del West, è la saga di un cercatore d'oro (Jason Robards) che s'arricchisce grazie a una vena d'acqua ma viene travolto dalla prepotenza del moderno capitalismo. Il film ...
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Saturday Night and Sunday Morning
Emanuela Martini
(GB 1960, Sabato sera, domenica mattina, bianco e nero, 89m); regia: Karel Reisz; produzione: Tony Richardson per Woodfall/Bryanston; sceneggiatura: [...] di incassi nazionale e aveva trasformato Albert Finney in una star e il Free Cinema in un'apparente miniera d'oro (in realtà, la fortuna della nuova tendenza sarebbe durata solo pochi anni).
Cronaca lucida, vitale e dettagliata della vita quotidiana ...
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Trenker, Luis
Simonetta Paoluzzi
Regista e attore cinematografico austriaco, nato a St. Ulrich (Tirolo, poi Ortisei, Alto Adige) il 4 ottobre 1892 e morto a Bolzano il 12 aprile 1990. Grande amante [...] straniero, in cui interpreta ancora il protagonista, l'austriaco Johan Suter emigrato in America nel periodo della grande corsa all'oro della prima metà del 19° sec., ma la cui speranza di riscatto in terra straniera risulta infine disillusa.
Nel ...
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The Big Lebowski
Altiero Scicchitano
(USA 1998, Il grande Lebowski, colore, 117m); regia: Joel Coen; produzione: Ethan Coen per Working Title; sceneggiatura: Ethan Coen, Joel Coen; fotografia: Roger [...] ha imparato un paio di cose: tanto per dirne una, non c'è fumo senza fumo. E tutto quel che luccica non è oro, ma una palla da bowling rotolante. Fortuna infatti che i birilli sono ancora in piedi, ad aspettare, pronti per la semifinale.
Settimo film ...
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Mujeres al borde de un ataque de nervios
Miguel Marías
(Spagna 1988, Donne sull'orlo di una crisi di nervi, colore, 95m); regia: Pedro Almodóvar; produzione: Agustín Almodóvar, Antonio Llorens per El [...] torrenziali di Minnelli, Cukor e Sirk; il suo ritmo folle lo avvicina invece alle screwball comedies dell'epoca d'oro di Hollywood, a loro volta debitrici nei confronti dello slapstick del muto; mentre certi colori e stridori ricordano piuttosto ...
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Tunisia
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Sottoposta all'amministrazione francese dal 1883, la T., dopo contrasti molto aspri, raggiunse l'indipendenza nel 1956. Successivamente, nonostante le difficoltà [...] e Fadhel Jaziri.
Rinnovamento e cinema d'autore
Negli anni Ottanta il cinema tunisino ha conosciuto un periodo d'oro grazie a cineasti che con sguardo innovativo hanno affrontato scottanti questioni sociali. La memoria e l'esilio, la convivenza ...
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Mad Max
Roy Menarini
(Australia 1979, Interceptor, colore, 89m); regia: George Miller; produzione: Byron Kennedy per Mad Max; soggetto: Byron Kennedy, George Miller; sceneggiatura: James McCausland, [...] lo stile adottato da Miller: non un registro classico, teso a omaggiare magari il western dell'epoca d'oro, bensì un linguaggio rapido e nervoso, erede delle sperimentazioni della Nouvelle vague ma ormai vicino alla velocità del videoclip ...
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Chevalier, Maurice
Morando Morandini
Cantante e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 12 settembre 1888 e morto ivi il 1° gennaio 1972. Il sorriso assassino, l'atteggiamento sornione, l'allegria [...] canora, quella del regista del cinema muto Émile Clément in Le silence est d'or (1947; Il silenzio è d'oro), capolavoro postbellico di Clair. Nel 1944 venne accusato di collaborazionismo con gli occupanti tedeschi, ma gli fu facile discolparsi. Ben ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).