Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] è fatta sulle monete e non sul metallo in pasta: esplicita è la tecnica con cui si deve identificare la proporzione di oro e argento, e questa proporzione si trova «variante» (p. 29). Dopo avere stabilito il metodo da usare per fare i calcoli osserva ...
Leggi Tutto
Finanziere statunitense (Roxbury 1836 - New York 1892). Di modeste origini, divenne presidente (1868) della compagnia ferroviaria dell'Erie, ma ne fu estromesso per irregolarità amministrative (1872). [...] Speculava contemporaneamente sull'oro, provocando nel settembre 1869 il panico del "Venerdì nero", rimasto celebre. Ottenuto il controllo della Union Pacific, ne uscì nel 1883 dopo aver realizzato grandi profitti. Dei figli: George Jay (1864-1923) ...
Leggi Tutto
Economista (Napoli 1763 - ivi 1832), direttore della zecca napoletana, vicepresidente della Gran Corte civile di Napoli e sostenitore di un rialzo del valore nominale delle monete per evitare deflussi [...] d'oro (Dello stato presente della moneta nel Regno di Napoli e della necessità di un alzamento, 1790 e Risposta ad alcune critiche ecc., 1794; ristampate insieme, 1849). Scrisse anche La vita dell'abate F. Galiani (1788). ...
Leggi Tutto
RISERVA
Luca ROSANIA
In economia, le r. più note sono quelle costituite dalle imprese per far fronte alle alterne vicende dell'attività economica e provengono dagli utili non distribuiti (r. legali [...] Le r. valutarie nel passato erano prevalentemente costituite da oro (in parte monetato) e si mantenevano in un prefissato del suo debito verso la Banca d'Italia. Se, oltre all'oro rivalutato e alle divise possedute dalla Banca d'Italia, si considerano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] ’oncia d’argento il valore di 6 lire imperiali, ritenuto normale al tempo di Scaruffi, il valore naturale e legale dell’oncia d’oro sarebbe diventato di 72 lire e quello dell’oncia di rame, di cinque centesimi di lire. Ciò equivale a dire che per un ...
Leggi Tutto
svalutazione In economia, la riduzione del valore della moneta di un paese in relazione a una prefissata parità, che può essere espressa in termini di valuta di altri paesi o di oro. La s. esprime quindi [...] una variazione del tasso di cambio della moneta di un paese, cioè del suo prezzo nei confronti di altre monete: aumenta la quantità di moneta svalutata occorrente per acquistare una unità di moneta estera.
La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] egli riprende le tesi di Origene e di Ugo di San Vittore). Grazie al lavoro, l’uomo è superiore alle bestie. Nell’età dell’oro egli era ozioso, al pari degli animali. È vero che non aveva vizi, ma solo perché era un bruto. Non era quindi superiore ...
Leggi Tutto
GHANA (App. III, 1, p. 744)
Marco Costa
Salvatore Bono
Popolazione. - I poco più di 9 milioni di abitanti del Gh. si distribuiscono su 238.537 km2 di territorio con una densità media di quasi 40 ab. [...] dei bovini il numero di questi è quadruplicato negli ultimi vent'anni.
Fra le risorse minerarie primeggiano minerali preziosi quali l'oro e i diamanti per cui il paese, famoso da secoli, è oggi rispettivamente al sesto e quarto posto fra i produttori ...
Leggi Tutto
P
er clausole di garanzia monetaria si intendono tutte le clausole che, al fine di preservare il valore delle prestazioni pecuniarie dedotte in un rapporto giuridico obbligatorio, fanno riferimento a parametri [...] quali l'oro, il grano, una certa divisa estera (ad esempio, il dollaro), ovvero a determinati indici, quali l'indice dei prezzi al consumo, l'indice dei prezzi di alcune merci e così via. Nella vigenza del principio nominalistico (art. 1277 c.c.), ...
Leggi Tutto
Locuzione («standard in metallo aureo») che nel linguaggio economico indica il sistema monetario, proposto nel 1811 da D. Ricardo, in cui i biglietti di banca a corso legale possono essere convertiti a [...] fissato, di modo che la convertibilità risulti consentita soltanto per somme notevoli (limitata convertibilità) e l’oro, escluso dalla circolazione interna, possa servire prevalentemente per eventuali pagamenti all’estero e per tesoreggiamento. ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).