Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] (v. gatt, in questa Appendice).
Il 15 agosto 1971 il presidente R. Nixon annunciò l'inconvertibilità del dollaro in oro, ponendo così ufficialmente fine al sistema monetario internazionale nato a Bretton Woods. Questa data, però, segnò anche l'inizio ...
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Il sistema aureo, tornato dopo la prima guerra mondiale a funzionare sia pure con gravi limitazioni, non resistette invece alla prova della grande crisi 1929-33. Nel periodo post-bellico, rinunciando alla [...] Francia allineava il franco alle altre monete già svalutate e al pari di queste lo lasciava fluttuare, nel suo rapporto con l'oro, tra un massimo e un minimo. La Banca di Francia da istituzione privata, amministrata da una assemblea dei 200 maggiori ...
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MAROCCO (XXII, p. 388) - Popolazione (p. 392)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Il censimento eseguito nel Marocco francese l'8 marzo 1936 ha dato una popolazione di 6.296.012 ab. di cui 6.059.509 marocchini [...] marocchino ha seguito le vicende di quello francese (v. francia, App.) e dal 31 dicembre 1936 non è più convertibile in oro ma in franchi francesi. Al 31 dicembre 1937 i biglietti in circolazione ammontavano a 550 milioni e le riserve erano di 103 ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] l'Ardito, duca di Borgogna, nei cui confronti risulta creditore per notevoli somme e per gioielli e drappi d'oro. Sono noti i suoi traffici con mercanti fiorentini, milanesi e astigiani ma in particolare sono conosciuti quelli con altri lucchesi ...
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Termine che designa l’eccedenza del corso del cambio sulla parità monetaria legale ( a. sul cambio), quando una moneta ha sul mercato in termini di un’altra moneta estera un prezzo superiore a quello che [...] tra due monete determinato idealmente dalla parità aurea. A. indica il maggior valore di mercato che può acquistare una moneta d’oro rispetto alla moneta-carta dello stesso paese emessa alla pari, o anche, in casi rari, la moneta-carta in confronto ...
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UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] partecipanti allo SME conferiscono al FECoM (in swaps alla pari a tre mesi contro scudi) il 20% delle riserve in oro e in dollari in contropartita di scudi utilizzabili per il regolamento dei debiti connessi con gl'interventi sul mercato dei cambi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] vide dapprima una prevalenza in economia del positivismo evoluzionistico, poi – dal 1890 al 1920 circa – i trent’anni d’oro del marginalismo, con i grandi nomi di Maffeo Pantaleoni, Vilfredo Pareto, Antonio De Viti De Marco, Enrico Barone. Il regime ...
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Banca d’Italia (Banca centrale dell’Italia, Bankitalia)
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana [...] Il 21 dicembre 1927 fu abolito il corso forzoso, in atto dal 1915, e fu fatto obbligo alla B. di convertire in oro o in divise equiparate i biglietti alla nuova parità (‘quota novanta’ rispetto alla sterlina, corrispondente a 3,66 lire carta per una ...
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CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] delle spese militari sostenute quivi in questi anni; nel 1310 fece un contratto con Pierre de Mantes per la coniazione di agnoli d'oro di un taglio di 58 e un terzo per marco, che furono coniati l'anno successivo e di cui si conservano ancora alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] di re Mida per dimostrare l’ingenuità dell’errore mercantilista. Mida aveva ottenuto dagli dei il dono di trasformare in oro tutto ciò che toccava. Così, a causa della sua ingordigia, morì di fame. Questi economisti dell’Ottocento forse non sapevano ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).