LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] …, Parma 1558, p. 216; Id., Ragione d'alcune cose segnate nella canzone d'Annibal Caro "Venite all'ombra de' gran gigli d'oro", s.l. né d., c. 103r; P. Vettori, Epistolarum libri X, Orationes XIII…, Florentiae 1586, pp. 12, 79; B. Varchi, L'Hercolano ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] a un tasso medio del 5% annuo, trainata dall’aumento della domanda mondiale di prodotti minerari, e in particolare dell’oro. Ma in seguito l’economia sudafricana entrò in una fase di stagnazione, causata sia dalla congiuntura mondiale (minori flussi ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] 1260); frattanto, l’influenza mongola si allargò nel Caspio e nella Russia meridionale, con il dominio dell’Orda d’oro. I sovrani di questa dinastia (Giöči e Bātū, figlio e, rispettivamente, nipote di Genghiz khān), regnarono suddividendosi in varie ...
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Archeologia
Termine utilizzato a partire dall’Ottocento per indicare una fase della cultura artistica greca precedente alla perfezione raggiunta in età classica; cronologicamente si fa coincidere con un [...] santuari furono edificati o ristrutturati con grande perizia tecnica e impiego di materiali in genere poco costosi; l’oro, utilizzato in misura minore nella monetazione, fu consacrato alle divinità per la realizzazione di sempre più frequenti statue ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] si veda: J. de Entrambasaguas, Una guerra literaria del siglo de Oro. L. de V. y los preceptistas aristotélicos, Madrid 1933; M L. Pfandl, Historia de la liter. nacional espanola en la edad de Oro (trad. dal tedesco a cura di J. Rubió), Madrid 1933; ...
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Hrabal, Bohumil
Giuseppe Dierna
Narratore ceco, nato a Brno-Židenice il 28 marzo 1914, morto a Praga il 3 febbraio 1997. Nella sua vita H. svolse numerosi mestieri - minutante notarile, commesso viaggiatore, [...] i primi racconti (Perlička na dně, 1963, La perlina sul fondo; Pábitelé, 1964, Balordi, trad. it. Vuol vedere Praga d'oro?, 1973) nonché il lungo monologo-collage Taneční hodiny pro starší a pokročilé (1964, Lezioni di ballo per anziani e progrediti ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] mascherato come rapporto di fedeltà. Il duca dona una catena d'oro e confida i segreti della battaglia di Renty al C. che del codice della ragion di Stato, per i politici del tempo erano oro colato. Tanto che il duca di Terranova si rivolse di nuovo ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] ):
8. Della lingua italiana. Pregio di chi ben usa le lingue. Lingua volgare diversa dalla gramaticale. […] Non essere il secolo d’oro della nostra lingua quel di Boccaccio. Difetti de gli antichi. Contrassegni della perfezione d’una lingua. Secolo d ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] è tra i gentiluomini che accompagnarono a Modena Alessandro I Pico, cui era stato conferito, insieme con Cesare d'Este, il Toson d'oro (cfr. Papotti, p. 89). Più di una volta Alessandro si valse di lui per missioni diplomatiche: nel 1606 lo mandò a ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] stile ‘sineddochico’ che ➔ Francesco Petrarca rende maturo soprattutto evocando Laura con continui riferimenti parte-tutto: «i capei d’oro», «oro i capelli», «i begli occhi», «la bella man», «il bel viso», «due trecce bionde», «fronte più che il ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).