BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] bolla del 5 nov. 1507, per poter ricevere benefici ecclesiastici e accordandogli nel contempo una pensione di 60 ducati d'oro sulle rendite dell'abbazia benedettina di S. Pietro nella diocesi di Lucca.
Da Leone X, infine, fu nominato professore di ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] A ciò si aggiungono impegnati studi panoramici quali La grande stagione del romanzo russo (Roma 1957), Il secolo d'oro della poesia russa (Napoli 1961; intendendo dagli inizi dell'Ottocento alla rivoluzione del 1917), Russi dell'Ottocento (Roma 1970 ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] e le scene sulle quali si sarebbero poi mossi i grandi protagonisti, e soffermandosi nel volume II sui secoli eroici, gli anni d'oro fino alla guerra di Troia, descrivendo (sulla base dell'opera di A. Y. Goguet De l'origine des lois) gli usi e i ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] personali, legate principalmente al periodo dell’infanzia siciliana e «rievocate come un mito cristiano» (P. Milano, Gli orecchini d’oro e la speranza suprema, in L’Espresso, 6 dicembre 1964). Con Diario di un metafisico (Roma 1964), «journal intime ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] : vi si elogia il luogo dove sorge l’Accademia, si descrivono gli orari scolastici, l’ammontare della retta (36 scudi d’oro) e anche la metodologia usata dal mantovano Francesco Stancaro, docente di ebraico, impegnato per un’ora di lezione quotidiana ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] ho riconosciuto finalmente degli uomini"; e ancora: "Ci sono caratteri profondi, forti, bellissimi, e che felicità cercare l'oro sotto quella rude scorza. Quanti tipi e caratteri popolari mi sono portato via dai lavori forzati! Basterà per volumi ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] Caro in difesa di una sua canzone giudicata negativamente dal Castelvetro ("Venite a l'ombra dei gran gigli d'oro", componimento encomiastico scritto su invito del cardinale Alessandro Farnese per esaltare il casato regnante in Francia), il G. venne ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] l’acquisto da parte del colligiano dal Comune di Siena, «per un anno e per il prezzo di 140 fiorini d’oro», di «unam kabellam carnium frescarum» e la testimonianza dal rimatore prestata alla quietanza rilasciata il 4 settembre 1347 dal fiorentino ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] il B. ebbe, nel 1937, un diploma d'encomio dell'Accademia d'Italia. Nel 1958 venne insignito della medaglia d'oro riservata ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. Collaborò assiduamente a riviste e giornali quali il Giornale dantesco ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] e nella Callomazia (Milano 1850) dava insegnamenti sui cavalli e sull'estetica - e che gli ottenne da Vittorio Emanuele una medaglia d'oro e l'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. Dal 1859 al '65 lavorò alla stesura de L'inferno della tirannide (Torino ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).