DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] il D. volle, da allora, affidare anche simbolicamente tutta la sua discendenza aggiungendo all'arme della famiglia tre stelle d'oro in campo turchino. Dopo un terzo matrimonio con Dianora di Bernardo Soderini (nel 1603?), morì a Firenze il 16 ott ...
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CAVANI, Guido
Eugenio Ragni
Nacque a Modena il 5 ott. 1897 da Remigio e Corinna Brugnoli, primo di cinque figli. La pur dignitosa modestia, della famiglia (il padre era cameriere) non gli permise di [...] caratteristica saliente e più inquietante di questo straordinario e insolito racconto, premiato nel novembre 1961 con la targa d'oro del premio Librai milanesi.
L'eccezionale equilibrio raggiunto in Zebio Còtal non si ritrova in Il fiume, scritto tra ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] .
Il B. morì a Palermo l'8 apr. 1858.
Oltre alle opere citate si ricordano: Le due epoche ossia l'astuccio d'oro, melodramma semiserio in 2 atti, Napoli 1839; Ricciarda, tragedia lirica, Napoli 1839; Elena Castriota, tragedia lirica in 3atti, per la ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] mss. 172, 249, 451; M. A. Guarini, Compendio histor. ... delle chiese di Ferrara, Ferrara 1621, p. 46; A. Libanori, Ferrara d'oro, Ferrara 1665, p. 88; F. Borsetti, Hist. almi Ferrariae Gymnasii, II, Ferrariae 1735, p. 147; L. Barotti, Mem. istor. di ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] 'artiglieria. Sul versante schiettamente letterario M. attese in questi anni all'amaro poemetto in terzine L'asino d'oro (incompiuto) e al volgarizzamento dell'Andria di Terenzio; scrisse inoltre la splendida Favola misogina di Belfagor arcidiavolo ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] , dell’antro salvifico [τὸ σωτήριον ἄντρον], dei magnifici edifici da lui stesso voluti e del gran numero dei monumenti in oro, argento e pietre preziose che erano stati colà innalzati. Codesto scritto sarà da noi a suo tempo riprodotto alla fine del ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] un dente cariato, non da estirpare, ma da coprire d'oro, come facevano altri potenti dell'epoca e ben maggiori d'importanza collana «I grandi artisti di tutti i tempi. Serie d'oro»).
Per entrare nel campo delle antologie (evidentemente scarse per il ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] ") da condurre allo Studio; per questa missione veniva compensato, il 2 luglio di quell'anno, con la rilevante somma di 12 fiorini d'oro. Il G. conseguì la laurea forse a Padova, dove aveva seguito le lezioni di Biagio Pelacani; o forse a Siena, ove ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] elogiato da C. Cattaneo nel Politecnico), furono invece pubblicati dall'editore Pirola, che ottenne dal M., facendogli "ponti d'oro" (Berengo, p. 328), anche i diritti delle precedenti tragedie già edite.
Il Teatro completo di Schiller nella versione ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] et Brutiorum ducem, anch'esso successivamente raccolto negli Opuscola. Durante questo viaggio il G. fu testimone del conferimento della Rosa d'oro a Federico da parte di papa Paolo II.
Ai primi anni di permanenza in Puglia e al compito di precettore ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).