ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] gonzaghesca, della quale diveniva il poeta e il letterato più autorevole.
Allorché al duca Vincenzo venne conferito il Toson d'Oro l'A. celebrò l'evento pubblicando due dialoghi sulla Origine de' Cavalieri del Tosone, et di altri Ordini, de'Simboli ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] ai tre vizi principali dell'animo umano, la superbia, la lussuria e l'avarizia: origine rinviata alla fine dell'età dell'oro, quando dalla "naturale" indistinzione "di tuo e di mio" gli uomini erano passati "a disprezar le leggi di natura", dividendo ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] GliOrsini, Milano 1955. Per la collana graduata per i ragazzi della Utet, diretta da V. Errante e F. Palazzi, "La Scala d'oro", curò numerosi volumi.
Bibl.: Necrologi, in Il Messaggero,Il Giornale d'Italia,Il popolo, 30nov. 1956; G. Lupi, in Il Paese ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] , la mi farà piacere a farmi far alcune camiscie, scuffiotti d'oro, fazzoletti e tali cose, perch'io son restato nudo"). Ad Aloisa dell'arte ("...apparamenti di camere di ricchissimi drappi d'oro, ... statue antiche di marmo e di bronzo, pitture ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di partigiano combattente, fu insignito della medaglia d’oro del CNLT.
Il docente, l’intellettuale, l’organizzatore sua lunga, prestigiosa carriera, fu insignito della medaglia d’oro dei benemeriti della cultura e delle dignità di cavaliere di Gran ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] ingiustamente carcerato, fu nominato "scriptor" apostolico in sostituzione del defunto Platina, senza dover versare i 300 scudi d'oro che avrebbe dovuto pagare trattandosi di ufficio venale, e mantenne l'incarico sotto Innocenzo VIII e Alessandro VI ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] mondo, fatti compilare dal B. al figlio. Le sue lettere lamentano spesso la miseria dello stipendio (28 ducati d'oro al mese) che lo costringeva a contrarre frequentemente debiti. La situazione economica, resa ancor più precaria dalla malferma salute ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] del capitano Lionardo Napolitano, e soltanto per intercessione del prevosto di giustizia francese questa fu ridotta a 25 scudi d'oro (testo notarile di Merico de' Conti [5 apr. 1512] in Mazzuchelli).
Incerta è la data della morte del C., posta ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] del commiato. In essa l'autore mette in discussione le aspirazioni degli alchimisti relative alla trasformazione dei vili metalli in oro e argento e i presunti benefici da essa derivanti. Questo scritto venne tradotto in latino da L. Strauss (Brevis ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] amanti e filosofi e che conduce, attraverso una "elegante e nobile tristezza" ad un "severo piacer". Da una mitica età dell'oro in cui "amore" e "mondo" costituivano due termini paralleli tra cui la vita umana scorreva il C. giunge alla proposizione ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).