CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] Venezia, ms. 895: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 221; Ibid., Avogaria di Comun, reg. 165/IV, Balla d'oro, ff. 135rv, 136r; Ibid., Archivio notarile,not. Domenico Groppi,Testamenti, b. 1186, n. 197; not. A. Savina, Testamenti, b. 1235 ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] e la denuncia di un poeta, in Letture, XXVI (1971), pp.627-631; S. Pautasso, Introd. a R. Brignetti, La spiaggia d'oro, Milano 1972; G.E. Viola, Brignetti, Firenze 1973 (con bibl. 1953-1972); A. Marianni, Introd. a R. Brignetti, Il gabbiano azzurro ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] una congenita malformazione cardiaca che rese precaria la sua salute per tutta la vita.
In uno scritto pubblicato postumo (La noce d'oro, in Sotto falso nome, a cura di M. Farnetti, Milano 1998, pp. 219-232) firmato Cristina Campo (il nom de plume da ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] , Zocùl, Cavretto, Capretto, Haedus, Edus, Chrysaedus "a cagione dell'arme sua gentilizia, in cui portava un capretto d'oro, ovvero fregiato d'oro" (Liruti, p. 429; Miglio, p. 190 n. 4). La forma Haedus, recepita nei tre testamenti conosciuti del C ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , Simone -, tutti premorti al G., che era il primogenito. Di mestiere erano tiralori, cioè artigiani che riducevano in fili l'oro e l'argento.
Sulla formazione del G. non si hanno notizie precise, ma certamente non seguì studi regolari; in vari ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] ". La proposta di nozze fu però vivacemente contrastata dal padre del promesso sposo, il conte Carlo, che - cavaliere del Toson d'oro, grande di Spagna di I classe di nomina asburgica e futuro viceré di Napoli (madre dello sposo era la defunta prima ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] della chimica e dell’alchimia in Italia, Roma 1925, pp. XI, XIV, 176; E. Ponti, La formula per cercare l’oro incisa sulla «Porta magica» all’Esquilino, in Il Messaggero, 6 gennaio 1925; E. Galli Angelini, Un cimelio alchemico dimenticato, in Ultra ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] o per una visita di Ippolito a Roma, ma resta il fatto che Panciatichi ricevette dall’Estense una provisione di tre scudi d’oro al mese, come si ricava da un sonetto di ringraziamento (Fanfani, 1858, p. 210). Il servizio tuttavia non durò a lungo e ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] accordatosi con il L., falsificò una cedola di 4800 scudi d'oro in nome del banchiere Ruberto di Filippo de' Ricci, scritta 18 giugno 1572. Il valore della scommessa ammontava a 700 scudi d'oro, e di fiorini 7 e soldi dieci per scudo. Il L. sostenne ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] , in Umbria, ma residente a Roma fin dal Quattrocento; nel loro stemma figurava un'aquila nera coronata con una scala d'oro in campo rosso. In origine abitavano in Campo Marzio, poi i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzo di piazza ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).