JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] intellettuali napoletani, rivissuta tuttavia nel contesto della società contemporanea, e si proietta nell'utopia del ritorno dell'età dell'oro, immagine salvifica di un mondo nuovo in cui si è fondato "il tempio di Sofia" (p. 140). Questo auspicio ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] ma non prova, che l'autore ne avesse diretta esperienza. Il prinio, libro discute se sia possibile produrre artificialmente l'oro; a qual punto vi si possa giungere forma il soggetto del secondo libro; mentre nel terzo vengono esaminati e discussi l ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] di cui il F. andava tanto fiero da prepararne una copia manoscritta di lusso, vergata su pergamena con lettere in oro (Firenze, Bibl. Laurenziana, cod. XXXIII, 37), che fu presentata in dono a Leone X, lievemente differente dalla stampa del Mazzocchi ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] celebre anacreontica La Ricamatrice: "Nelle tue rosee dita, / bella virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or rappresenti / fiori vaghi e ridenti, / or formi in aria augelli / al volo agili e snelli...". Il C. si ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] , circa un tesoro nascosto dentro la statua di un pastore sepolta; la delusione per il mancato ritrovamento dell'oro segnerà la definitiva decadenza economica della famiglia. Qui le vicende storiche, pur filologicamente corrette nella ricostruzione ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] d'oggi, privo d'ogni giustizia, vien opposto - ma più come risvolto polemico che come rimpianto - il ricordo del secol d'oro. Il B., peraltro, non scende mai in profondità: constata ma non giudica; o piuttosto rivela la decadenza, ma con l'animo ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] di Luigi XV per le sue doti diplomatiche. Il sovrano francese gli donò, al termine del suo servizio, una catena d'oro con una medaglia che su una faccia rappresentava il monarca e sull'altra il motivo della donazione.
Il 15 dic. 1738, mentre ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] e il B.) sostengono, contro l'opinione di Monte Andrea, la superiorità di un "segnor" che accampa su stendardo vermiglio un'aquila d'oro, il quale si è messo in viaggio dalla Germania alla volta dell'Italia, "e dicie che verà di qua da Po" (Monaci ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] per amore (Napoli 1836), Furio Camillo (Roma 1839), Contraddizione e puntiglio (ibid. 1842), Il folletto (ibid. 1843), Il vitello d'oro (ibid. 1844).
Al teatro Valle, il 14 febbr. 1835, venne rappresentata l'opera La pazza per amore, che, pur non ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Chisciotte (I-II, Firenze 1938), che gli valse il premio internazionale cervantino "Isidre Bonsoms" e la medaglia d'oro messi in palio dall'Institut d'Estudis Catalans di Barcellona. Il modulo interpretativo sostanziaImente spiritualistico che d'ora ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).