BINDI, Vincenzo
Vanda Monaco
Nato a Giulianova (Teramo) il 31 genn. 1852 da Errico e da Maria Pirocchi, frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l'università di Napoli. Professore di storia e geografia [...] dell'Abruzzo, raccogliendo una notevole massa di documenti e notizie sulle arti maggiori e minori della sua regione. Medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione, il B. fu membro dell'Accademia di Belle Arti di Firenze e dell'Accademia ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] sociale intitolato Un autore drammatico e pubblicato dall'editore Barbini di Milano; l'anno dopo cedette, per 5 napoleoni d'oro, il suo primo romanzo, Rina o L'angelo delle Alpi, all'editore fiorentino A. Salani, iniziando un rapporto destinato a ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] Calabria, a Firenze nel 1326-27 e capitano di Anagni nel 1331. Landolfo ricevette in feudo una provvisione di 10 once d'oro che alla sua morte, avvenuta nel 1348, fu trasmessa al M., che era il primogenito, dalla regina di Napoli Giovanna I (diploma ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] Salma, nella giurisdizione della badia cavense, pagava nel 1470, sulle rendite di quello, una pensione di quindici ducati (lire-oro 63,75).Negli anni 1482-84 seguiva Alfonso nella guerra contro Venezia, percorrendo, in quell'occasione, l'Abruzzo, la ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] dello zio (1678) entrò in possesso di una cospicua eredità, che gli consentì, con ogni probabilità, l'iscrizione all'albo d'oro dei nobili senesi e il titolo senatoriale. Tra il 1684 e il 1690 compose oratori sacri (La Giuditta, Il martirio di s ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] : Una lunga amicizia…, 1994, p. 94). Tradusse invece Verdi colline d’Africa di Ernest Hemingway e la Ragazza dagli occhi d’oro di Honoré de Balzac.
Il 27 febbraio 1947 nacque il secondogenito Giuseppe. Durante l’anno apparvero sul numero VI di Poesia ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] di Venezia, Miscell. codici,Storia veneta, 18: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 401; Ibid., Avogaria di Comun,Libro d'oro nascite, reg. 61, c. 103; Ibid., Avogaria di Comun,Matrimoni, reg. 94, c. 65, e, per le nozze dei genitori, reg ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] che nella lista dei contribuenti si salti da un massimo di 500 fiorini d'oro (un unico caso) a 50, quindi a 30 (pagati dai più), contribuito alle spese di una cavallata) di 25 fiorini d'oro, che egli era tuttavia tenuto a lasciare in prestito al ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] le qualità fisiche e morali, lo ricorda come amico fraterno d'artisti, specialmente pittori, e collezionista di monete d'oro e d'argento raffiguranti i grandi uomini del passato. Il B. fu in rapporti, specialmente epistolari, anche con Matteo ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] Tasso. Nell'aprile 1580, l'A. era a Mantova, presso il duca Guglielmo Gonzaga, in qualità di "cameriere della chiave d'oro", e in questa corte trascorse gli anni più belli, stando alla testimonianza di alcune sue poesie. Con,la speranza di entrare al ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).