DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] dall'Assemblea generale del Regno di studiare la richiesta fatta da Carlo V di un contributo di 3.500.000 di ducati d'oro per la nuova guerra contro i Turchi ritenuta imminente. È il momento dell'alleanza fra patriziato cittadino e baronato contro il ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] piuttosto modeste: una, a partire dal 1555, dell'ammontare di 17 scudi e mezzo d'oro l'anno su un canonicato di Nicosia; l'altra, nel 1560, di 50 ducati d'oro di Camera sulla badia di Val di Lavino presso Bologna.
Nel suo testamento, redatto nel ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] sono tutti elencati nella carta iniziale, ordinati entro disegni ovali disposti simmetricamente, dalle tinte rosso, verde, turchino e oro.
I testi poetici, composti tra il 1445 e il 1472, sono stati inseriti nel manoscritto secondo una sequenza che ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] Fano e Paolo e Diana di Trevi. Per sua volontà le doveva essere costruito in S. Gregorio un monumento del costo di 50 ducati d'oro ed in effetti il sepolcro le fu fatto erigere, ma non ci è pervenuto. Per la morte della C., la cui immagine fisica si ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] con Agosto Valdo e Varino Favorino, una cattedra di greco alla Sapienza con la retribuzione eccezionalmente elevata di 300 fiorini d'oro. Sembra inoltre che egli abbia insegnato anche nel Collegio greco fondato da papa Leone. E se pur non si hanno di ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] e realizza un quadro abbastanza vivace della vita e dei costumi dell'epoca. Di altri due poemetti, ElPiovan Arloto e L'Aseno d'oro,resta la sola citazione di R. Barbiera (Poesie veneziane,Firenze 1886, pp. 267 s.) che del B. ricorda anche Le Fiabe ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] . 1371, appare come già residente a Ravenna, incaricato da un "ignoto amico" (forse il Boccaccio) di consegnare tre ducati d'oro al convento di S. Stefano degli Olivi, erede universale di suor Beatrice, figlia di Dante Alighieri: è possibile che, per ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] minacciate a chi ristampasse l'opera abusivamente, una riveste un certo interesse biografico: si tratta della multa di un ducato d'oro per ogni libro non autorizzato, che il F. chiede sia devoluta "alla scolla sua per la fabrica de S. Rocho"; va ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] a carico di un nipote. Morì nel 1794, mentre l'esperimento riformistico napoletano collassava e i Borboni dell'età dell'oro del D. esordivano nel ruolo di ottusi persecutori di ogni istanza innovatrice.
Oltre alle opere già ricordate, ci restano del ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] fa a "messer Fino", studente a Bologna e figlio del defunto messer Benincasa giurista, di corrispondergli 50 fiorini d'oro per il pagamento di un mutuo. Sulla traccia del documento, si può tentare la ricostruzione di nuovi dati biografici riguardanti ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).