GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] con la medaglia d'oro per la storia naturale e con quella di bronzo per la fisica. Ottenuto, dopo aver superato il relativo concorso, un posto al collegio Ghislieri di Pavia, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia di quell'Università. ...
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Qualsiasi alterazione, quantitativa o qualitativa, della voce. Può essere provocata da cause assai diverse, di ordine funzionale (variazioni del tono delle corde vocali ecc.) o organico (lesioni del nervo [...] laringeo ricorrente, laringiti, neoformazioni, alterazioni dei distretti anatomici connessi con la funzione fonatoria: naso, oro-faringe, trachea, polmoni) ecc. Forme particolari di d. sono l’afonia, l’astenofonia o fonastenia, la xerofonia, la ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] H. Denifle - E. Chatelain, II, Parisiis 1891, nn. 852, 909, 924 s., 1184; Le carte del monastero di S. Pietro in Ciel d'oro di Pavia, II, a cura di E. Barbieri - M.A. Casagrande - E. Cau, Pavia 1984, doc. 69; W. Jobst, Chronologia omnium illustrium ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] memoria sulla contrazione muscolare che fu premiata con medaglia d'oro e pubblicata poi a Siena nel 1796 col titolo: Esame di alcune moderne teorie intorno alla causa prossima della contrazione muscolare.
Il B. ebbe come maestri, tra gli altri, il ...
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Chirurgo (Roma 1892 - ivi 1958); prof. univ. dal 1929, insegnò clinica chirurgica a Roma. Durante la prima guerra mondiale, cui partecipò come ufficiale medico, accompagnò G. R. Rossetti nell'affondamento [...] della corazzata austriaca Viribus unitis (1918): per questa impresa gli fu conferita la medaglia d'oro al valor militare. Deputato dal 1921 al 1943, dal 1953 fu senatore della repubblica per il Partito nazionale monarchico. ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] un cerchio si ebbe dalla IV dinastia; dalla XVIII vi fu anche l’a. con castone piatto inciso. Degli a. d’oro cretesi-micenei, usati come sigilli, con castoni ellittici incisi e figurazioni complesse, rimangono impronte fittili. I Fenici diffusero l’a ...
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Genere di batteri al quale appartiene la specie H. pylori. Ha aspetto elicoidale, è gram-negativo, asporigeno, dotato di flagelli e in grado di svilupparsi in presenza di aria arricchita con CO2 al 10%. [...] suo habitat naturale è nello stomaco, ma si localizza anche nella placca dentaria e nelle feci: la via di trasmissione è oro-orale e oro-fecale. È assai diffuso nei paesi in via di sviluppo e nei gruppi sociali di modeste condizioni economiche e con ...
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poliomielite
Stefania Azzolini
Malattia infettiva acuta di origine virale. I virus che provocano la poliomielite sono i poliovirius, ossia virus a RNA, del genere Enterovirus e famiglia Picornavirus. [...] (Lansing); (c) tipo III (Leon). L’infezione si trasmette per contatto inter-umano, per via oro-fecale e in alcuni casi anche per via oro-orale. Nella maggioranza dei casi, l’infezione non comporta alcuna sintomatologia, mentre sintomi minori possono ...
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VENTOSE
Alberico BENEDICENTI
Il metodo più antico per irritare vivamente la pelle e ottenere così una rivulsione cutanea era quello delle ventose o coppette. Le ventose erano costituite da piccole campanelle [...] che si facevano di vetro, di corno, di terra, di legno, di rame e perfino di argento e oro. Il vuoto si produceva in queste piccole campane, dette anche cucurbitule, o per aspirazione con una pompa o bruciandovi della stoppa. Il sangue affluiva nel ...
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Medico, nato a Rimini il 2 luglio 1881 e morto a Roma il 6 gennaio 1935. Laureatosi a Roma nel 1908, conseguì successivamente la libera docenza in patologia generale (1911), otorinolaringoiatria (1913), [...] (1914). Volontario nella guerra del 1915-18, fu decorato di medaglia d'argento. Nel 1919, premio Baccelli (medaglia d'oro al merito clinico). Dal 1924 al 1929 resse la cattedra di otorinolaringoiatria nell'università di Pisa; nel 1929 successe al suo ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).