ALGAROTTI (Algarotto), Vittorio (Vittore)
Emanule D. Vitali
Appartenente a nobile e ricca famiglia, nacque a Verona nel 1553 circa da Vincenzo. Il 7 giugno 1577 entrò a far parte del collegio dei medici [...] 'A., fu pubblicato dall'omonimo nipote uno scritto col titolo: Compendio della natura, virtù e modo d'usare una polve quint'essenza d'oro medicinale (Verona 1607). Tale opera ebbe larga diffusione e fu più volte ristampata.
L'A. morì a Venezia l'8 ag ...
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FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] di Calabria (dal 1309 re di Napoli), presso il quale riscosse grande fortuna. Nel 1310 vennero concesse a F. 10 once d'oro di provvigione da "pagarglisi sui diritti regi di S. Germano, e ciò per cure prestate e da prestare a Carlo primogenito" (De ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] Bene).
Nel 1371, con deliberazione del Comune di Pescia, il C. fu eletto per un anno, con lo stipendio di 50 fiorini d'oro, alla sua prima condotta come medico del Comune. Nel 1372 fu chiamato a Pisa, dove per venti anni fu medico del Comune e medico ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] pp. 133-147.
Dopo aver conseguito la laurea nel 1887 con il massimo dei voti e il conferimento della medaglia d'oro, usufruendo di una borsa di studio si recò nell'istituto del celebre patologo E. Klebs ad approfondire lo studio della batteriologia ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] guerra mondiale svolse una intensa e proficua opera sanitaria nella provincia di Modena, guadagnandosi una medaglia d'oro di benemerenza. Nel 1918 fu incaricato dell'insegnamento della radiologia ed elettroterapia, prima nell'università di Modena ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] che lo nominò, nel 1907, socio perpetuo e, nel '1911, ispettore medico. Nel 1914 tale organizzazione gli conferì la croce d'oro di anzianità.
Durante la prima guerra mondiale il B. diresse con il grado di maggiore medico e, in seguito, con quello di ...
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ABBANASIA (Abanafia, Bonasia), Giuseppe
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Medico e giudice ebreo, fu attivo a Siracusa e a Catania tra la fine del sec. XIV e i primi anni del secolo seguente. La prima notizia che si ha di lui è in [...] e il 13 dicembre dello stesso anno gli conferì ufficialmente la carica di medico regio, assegnandogli uno stipendio annuo di 36 once d'oro. Insieme con questa carica l'A. esercitò, dal 1396 in poi, la funzione di esaminatore dei giudei che volevano ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] croci ansate, tutto dello stesso metallo; due noci di diaspro; dieci grossi e complessi bracciali con figure alate, il tutto d'oro; e poi argenti e bronzi. Subito il F. si recò a Parigi per mostrare gli oggetti al principe A. Demidov, nella ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] Venafro Casali Sancti Andreae».
Del suo insegnamento non si sa molto. Nel 1306, il suo salario ammontava a 12 onze d’oro, 28 tarì e 12 grani: si trattava di un livello non trascurabile, ma nettamente inferiore a quello del contemporaneo Francesco da ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] versare una colata di bronzo così da avere a disposizione un fedele modello della mascella: qui stampava una foglia d'oro dove fissare i denti. Per proteggere le gengive ricopriva poi la lamina metallica con una vernice di caucciu in corrispondenza ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).