Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] vaticinando – come fece Marsilio Ficino in una lettera a Paolo di Middleburg del 1492 – l’arrivo di una nuova età dell’oro e di nuovi «saturna regna» nel segno di un Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] figurativo lo Z. circolare (dall'Ariete al Leone) si incontra sulla parte visibile dello scudo che compare su un medaglione d'oro di Alessandro il Grande, da Abukir (Berlino), che del resto - se effettivamente assieme allo Z. risale al III sec. a. C ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] Memorie degli scrittori e letterati parmigiani - fossedovuto a una imprudenza del F., il quale avrebbe presentato al duca una medaglia d'oro a nome di Pio VI, senza che ne avesse avuto commissione. Anche se il fatto era accaduto, non poteva essere un ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] del predicatore, al quale sono necessari tre requisiti, eloquenza, scienza e buona vita, paragonati rispettivamente all'argento, all'oro e al crogiolo dei metalli; la seconda propone una classificazione delle scienze sulla base di elementi tratti da ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] , che in alcune parti conserva ancora oggi qualche utilità per gli studi sulla storia e la letteratura toscane del secolo d'oro; si tratta di ben 25 volumi di testi e repertori inediti di autori toscani del Tre e Quattrocento approvati dall'Accademia ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] materie ecclesiastiche e infine la riconoscenza delle congregazioni del clero veneziano che gli fanno coniare una medaglia celebrativa in oro, danno grande fama al C. nel mondo degli studi eruditi sia veneti sia italiani. Parti dell'opera vennero ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] grande sfarzo e con la partecipazione di molti principi, vescovi e abati; Vladimiro Monomaco fece rivestire i sarcofagi dei santi d'oro e d'argento. Il culto si estese quindi a tutta la Russia e ai due martiri fratelli vennero dedicate nel sec. 12 ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Chiesa, e, infine, di aver imposto in proprio favore e a carico della popolazione una colletta di 400 once d'oro, arrecando gravi danni all'erario, e compiuto atti temporali di ordine giudiziario.
Rainerio condusse la sua inchiesta - durante la quale ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] . Nell'agosto del 598, infatti, il papa gli vietò di esigere da Nereida, "clarissima femina", la somma di 3 solidi d'oro per la sepoltura di sua figlia. Il pontefice, tuttavia, doveva fidarsi dell'equilibrio di giudizio del presule se gli affidò nel ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] fonte da cui sono stati ripresi dodici dei quattordici episodi rappresentati nei medaglioni cesellati che si trovano sull'altare d'oro della basilica di S. Ambrogio a Milano, opera di epoca carolingia dovuta all'orafo Vuolvinio. L'artista ha però ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).