CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] "S. Maria ad Mare Opidi Turris Palmarum O.S.A.", sempre nella diocesi di Fermo, con una rendita annua di 70 fiorini d'oro (Reg. Lat. 720, ff. 196 s.); mentre l'8 marzo 1472 il papa aveva sottoposto la diocesi di Fermo alla sua diretta giurisdizione ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] mentre veniva concessa al C. la facoltà di mantenere il titolo di vescovo di Cortona ed una pensione di 1.200 ducati d'oro, di cui 200 sulle entrate della diocesi ed il resto su altri benefici. Le motivazioni di questa rinuncia non sono note. Si può ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] licenze speciali per l'esportazione di viveri. Pur avendo assicurato ai collettori di questa decima il pagamento annuo di 30 once d'oro, il C. si sottrasse a questo pagamento fino alla sua morte.
La politica territoriale del C. incontrò alla fine l ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] terre e nominatamente di Monte Simone, di Borgo Nuovo e Terrarossa, e il particolare privilegio di zecca per coniare monete d'oro, d'argento e di rame, di qualunque valore, con le insegne e nome proprio. "Essendo nato servitore et vasallo" dell ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] C. e l'arcivescovo di Spalato, Leonardo Bondumier, che invano reclamava il pagamento di una pensione di 133 scudi d'oro sopra la mensa vescovile euganea, e nel giugno '62 toccava addirittura al Consiglio dei dieci adoperarsi per recuperare i 30.000 ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] sua attività fino al XIX secolo. Sempre nel 1539, nel villaggio natio, stabilì un analogo Monte, dotato di 100 monete d'oro "implicandis in bladis ad commodum pauperum ex vicinorum locis" (Gli atti della visita apostolica, p. 237), ma il capitale fu ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] cfr. Marchese, 1845, p. 203). Derivò dal Beato Angelico la sua maniera di colorare con pastelli luminosi spesso combinati con oro. L'eclettico stile usato da E. nelle figure è saldamente legato alla pittura toscana della fine del Quattrocento, di cui ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] dell'ambasciatore veneto a Roma, Zaccaria Barbaro, la composizione della vertenza relativa a una pensione di 60 fiorini d'oro che il vescovato clodiense, troppo poveramente dotato, contendeva a quello di Famagosta; nel gennaio '82, infine, il D ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] SS. Giovanni e Reparata a Lucca, grazie all'interessamento di monsignor Della Casa, che lasciò per testamento al B. 500 scudi d'oro. Anche nella diocesi padovana l'opera del B. fu volta a rinnovare la vita religiosa; tra l'altro incaricò il notaio ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] Seligenstadt e tanto meno Vussino può essere sicuramente identificato con Vulfin, ossia Vuolvinio, il maestro dell'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano (Buchner, 1919).Di grande interesse sono anche le costruzioni religiose commissionate da Eginardo ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).