URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] sui prelievi, effettuati da U. in più riprese dal settembre 1642 al dicembre 1643, dell'ammontare di circa 715-720.000 scudi d'oro (circa 1.080.000 scudi di moneta), dal tesoro di Sisto V a Castel S. Angelo. Non disponiamo di indicazioni sul valore ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] rivolge a sé stesso e alla sua cerchia, ricorda il suo trionfo e rende grazie celebrando il «simbolo della passione salvifica» in oro e gemme. Nulla deve ricordare la modestia, l’austerità e l’umiltà delle origini. La croce, l’imperatore e il Cristo ...
Leggi Tutto
Bhindranwale, Jarnail Singh
Politico e religioso indiano (Rode, Punjab, 1946-Amritsar 1984). Figlio di un sacerdote sikh. Affermatosi negli anni Settanta come uno dei leader più influenti della comunità [...] nei confronti del governo centrale che rispose dichiarando lo stato d’emergenza nel Punjab. Barricatosi con i suoi seguaci nel Tempio d’oro di Amritsar, luogo sacro per i sikh, qui venne ucciso insieme ai suoi sostenitori dall’esercito indiano. ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Οσιρις) Dio egizio, forse originario di Busiri, nel Delta. Nel sistema genealogico della teologia eliopolitana, figlio di Geb e di Nut, fratello di Iside, di Nefti e di Seth. La versione ellenistica [...] a pezzi dal fratello Seth. Iside, la moglie, ne ricostituisce il corpo, rianimato magicamente, e ne ha un figlio, Oro, al quale spetta vendicare il padre. O., successivamente, diviene signore del regno dei morti.
Già in periodo predinastico il culto ...
Leggi Tutto
sikh
Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Panjab da Nanak (1469-1539), nell’intento di divulgare la fede in un Dio unico e trascendente (Akal Purakh), da venerare nell’intimo [...] insegnamenti dei guru, custodito nello Harimandir, il Tempio d’oro situato nella città di Amritsar. Successivamente, quella che era 1988 l’esercito effettuò una nuova incursione nel Tempio d’oro, anche se con esiti meno cruenti del 1984. Soltanto ...
Leggi Tutto
regina di Saba
Sergio Parmentola
La donna che mise alla prova re Salomone
La regina di Saba è nota soprattutto per il celebre episodio biblico della sua visita a Salomone, re d’Israele, per metterne [...] dal suo regno con un seguito di cammelli carichi d’oro, aromi e pietre preziose, si recò a Gerusalemme, capitale La regina fece, quindi, dono a Salomone di centoventi talenti d’oro e di una gran quantità di aromi e pietre preziose. Salomone ricambiò ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] da Sano di Pietro tra il 1472 e il 1481 che si trovano nell’Archivio di Stato di Siena e i numerosi Libri d’oro). Il primo trattato di a. fu il Tractatus de insigniis et armis, scritto dal giurista Bartolo da Sassoferrato (1313-1357), pubblicato più ...
Leggi Tutto
(gr ῏Ισις) La maggiore divinità femminile dell’antico Egitto, il culto della quale è originario del Delta, probabilmente della città di Buto. Si ritiene fosse in origine una divinità celeste, e a ciò [...] (➔): sposa di quest’ultimo, essa ne cerca il corpo dopo l’uccisione, lo trova, gli ridà vita e genera il figlio Oro. Nell’Egitto faraonico, centro famoso di culto era l’isola di File. In età ellenistica I. viene assimilata a varie divinità greche ...
Leggi Tutto
Movimento religioso diffusosi tra gli Indiani d’America nella seconda metà del 19° sec. (1870-90). Fondata nel 1869 dal profeta Wodziwob (Indiano del Nevada occidentale), la g. deve il suo nome all’antica [...] la fine del mondo, il ritorno dei morti e dei bisonti, la scomparsa dei bianchi, l’avvento dell’età dell’oro. Espressione della reazione culturale al predominio dei bianchi, la g. integrava con i motivi religiosi nativi elementi della tradizione ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di nobiltà dal feudo pontificio di Genga e da un castello sul quale si inalberava l'insegna di famiglia, un'aquila coronata d'oro in campo azzurro, che il futuro papa, in un bando del 1824, avrebbe arricchito di un nuovo particolare: una corona a tre ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).