AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] ed inizia di solito con un paragone bizzarro come, per esempio, quello che si stabilisce tra i re Magi, che recano al Bambino oro incenso e mirra, e il predicatore, che reca a Napoli "tributo di cenere" oppure tra una scacchiera e la Chiesa; tra il ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] Giovan Battista Muttoni (Libro ... della Madonna delle Gratie..., ms., ad annos 1715, 1716, 1717, 1721, 1722).
Un pagamento del 1730 per "oro e colori per il pulpito" (ibid., ad annum 1730) non sembra potersi riferire al D., in quanto il pulpito è in ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] il suo medagliere. Il Rezzonico ne fece prontamente battere tre d'oro, consegnandole al C. che, invece di inviarle all'ignaro Savoia ringraziava il Rezzonico con una lettera e una tabacchiera d'oro, da Torino giunse per il C. un ordine di rimpatrio ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] bizantino Teofane, i patrimoni siciliani rendevano al Papato 3 talenti e mezzo d'oro l'anno, ossia 350 libbre, corrispondenti a loro volta a 25.200 soldi d'oro (secondo altre interpretazioni, la cifra data da Teofane si riferirebbe alle imposte che ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] 1311, mentre si recava all'incoronazione di Enrico VII, il 30 novembre nominò il F. suo esecutore testamentario, lasciandogli 30 fiorini d'oro. Dopo la morte del Patrasso il F. passò in breve tempo al servizio di un altro cardinale, il domenicano G.P ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] di lasciare Avignone nel luglio del 1395, fece dono al F. di un arazzo decorato d'oro raffigurante una Crocefissione, oltre a coppe e brocche d'oro regalate dal duca anche ad altri cardinali.
Il 27 luglio 1398, ratificando una decisione del clero ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] nella Biblioteca Vaticana (Vat. lat. 10512-10543).
Elenchi delle opere del D., curati da Gatti, in Presentazione solenne della medaglia d'oro al comm. G.B. D. nel Laterano..., Roma 1883, pp. 27-54; Albo dei sottoscrittori pel busto marmoreo del comm ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] questioni politiche. Nel 1265 prese sotto la sua protezione la Chiesa di Salamanca, per cui verrà remunerato con 150 marabutini d'oro; il 13 dicembre dell'anno successivo entrò in contatto con Carlo d'Angiò, da poco creato re di Sicilia, per trattare ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] . Infine, registrò con soddisfazione, ma senza intervenire personalmente, il trattato di Lucerna (28 apr. 1604) tra la Lega d'oro è la Spagna che riequilibrava il vantaggio diplomatico francese, ottenuto con il patto tra Enrico IV e la Confederazione ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] di quel vescovato. In cambio lui e il fratello si impegnarono a versare al vescovo la somma annuale di 300 ducati d'oro e, come garanzia, fornirono i tre poderi in Val di Pesa ereditati dal padre. Tutta la vita del G. sembra caratterizzata dai ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).