CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] in una causa tra Giovanni di Giusto Guidi e la città di Massa Marittima che condannò al pagamento di duemila fiorini d'oro in favore del predetto Guidi. L'esecuzione della sentenza, non ancora risolta nel 1405, fu affidata alla Signoria di Firenze e ...
Leggi Tutto
CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] 1338). Gli furono anche affidati delicati incarichi nell'ambito delle trattative con i canonici regolari di S. Pietro in Ciel d'oro a Pavia, che furono concluse con l'insediamento degli eremitani nella chiesa che conserva le spoglie di s. Agostino. è ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] a condizione che il cristianissimo "provengha al duca o d'una bona dote o d'una entrata ferma d'un XII mila ducati d'oro l'anno, per potere tenere come si conviene una tale Madama, et fare honore a Sua Maestà ... " (I manoscritti Torrigiani, p. 253 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] del Senato romano, guidò alla capitale dell'Impero una missione incaricata di portarvi l'ingente somma di 3000 libbre d'oro da destinarsi, come contributo delle classi dirigenti della città, alle spese della guerra contro i Longobardi: ignoriamo se e ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] in Roma una Mamola bella secondo hò inteso di bonissima fama Lei e li loro, che mi vol dare tre mila scudi d'oro in docta ...". Fra i motivi del rifiuto il Vasari adduce l'aspettativa della nomina cardinalizia da parte di Raffaello e, quindi, alla ...
Leggi Tutto
BRACESCO (Braceschi), Giovanni
Giuliano Gliozzi
Originario di un castello nei pressi di Brescia, detto degli Orzi Nuovi, non se ne conosce la data di nascita, che, tuttavia, può porsi verso il 1481, [...] pietra filosofale, che ha la potenza di mutare i metalli volgari, solo toccandoli, in elisir, gemme, quint'essenza e oro potabile. L'alchimista, per mezzo della pietra filosofale, imita con l'arte i processi di trasformazione dei metalli operati ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di I classe per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte; nel 1973 la penna d'oro. La brevissima presidenza della RAI - Radio audizioni Italia (qualche mese tra il 1945 e il 1946) fu l'unica carica pubblica da lui ricoperta.
Se guardiamo ...
Leggi Tutto
ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] 1523,che, per comporre l'annosa controversia, A. concesse finalmente al vecchio abate una pensione annua di 50 fiorini d'oro col patto espresso che egli rinunciasse ad ogni pretesa sulla badia della Corvara.
È certo tuttavia che A. non fissò la ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] Borgia; il 29 marzo 1500all'elezione a gonfaloniere della Chiesa del duca Valentino, che ricevette contemporaneamente, oltre alla Rosa d'oro, il possesso di Castel Sant'Angelo, e un anno dopo alle terze nozze di Lucrezia Borgia. Per di più sembra ...
Leggi Tutto
MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] ". L'incarico, di durata annuale a partire dal 18 ottobre, sarebbe stato remunerato con un compenso di 100 fiorini d'oro, corrisposto dal camerario dell'Università e proveniente dal fondo che il Comune aveva destinato allo Studium.
Non si hanno altre ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).