FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] , una vigna e qualche altro appezzamento di terreno; la Brini aveva portato in dote la somma piuttosto cospicua di 100 scudi d'oro, che le fu restituita alla morte del marito, avvenuta dopo il 7 ott. 1546. Per volontà testamentaria del padre, i beni ...
Leggi Tutto
BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] Pavia, ove stabilì la sua residenza.
Quando, il 1° ott. 1695, nella cripta della chiesa di S. Pietro in Ciel d'oro di questa città fu rinvenuta una cassetta argentea contenente resti umani, che avrebbero dovuto essere quelli del corpo di s. Agostino ...
Leggi Tutto
BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] studi dal Comune di Lucca nella misura di dieci fiorini d'oro l'anno, sia da un documento bolognese del 13 febbr. quali il B. dovette anche farsi prestare dal Comune 200 fiorini d'oro; una transazione fra il suo predecessore Buccio e l'abate fu ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] pp. 122-128 (riproduzione del saggio nel citato opuscolo In morte del canonico C. L.); A. Latini, Il cavalierato dello Speron d'oro ai signori Latini di Collalto (Sabina) nella seconda metà del secolo XVIII, in Terra sabina, V (1927), pp. 7-13, 91-98 ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] Clemente V del 1308, che concede a E. un beneficio ecclesiastico con rendita annua non eccedente i 100 fiorini d'oro. Probabilmente E. si era addottorato a Bologna: egli stesso infatti si dichiara allievo del canonista Guido da Baisio, l'"arcidiacono ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] , nel 1272, per definire la convenzione tra il re e quel Comune, che comportava il pagamento di 2.000 once d'oro da parte dei Pisani "pro satisfactione offensionum et penis illis impositis post pacem inter ipsum dominum. Regem, et communem Pisarum ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] della chimica e dell’alchimia in Italia, Roma 1925, pp. XI, XIV, 176; E. Ponti, La formula per cercare l’oro incisa sulla «Porta magica» all’Esquilino, in Il Messaggero, 6 gennaio 1925; E. Galli Angelini, Un cimelio alchemico dimenticato, in Ultra ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] Maggiore; lo strumento doveva essere posto in opera per il mese di giugno dell'anno successivo dietro compenso di 250 ducati d'oro, comprensivi degli ornamenti lignei.
L'anno dopo D. era impegnato a Roma in S. Pietro in Vaticano per la costruzione di ...
Leggi Tutto
CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] che da un'hora all'altra arrivano a chi governa, l'obbligano ad aver sempre alle mani una grossa provisione d'argento ed oro, con cui ad ogn'altro mancamento supplendo, trovi sempre che dare agl'amici, e che opporre a' nemici".
Da queste premesse il ...
Leggi Tutto
PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] fu garantita con 74 codici, che furono depositati nella casa del cardinale e il cui valore assommava a 1773 fiorini d’oro di Firenze.
Saputo che a Milano l’arcivescovo Ottone Visconti aveva seri problemi di salute, il cardinale di S. Marco raggiunse ...
Leggi Tutto
oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).