Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , stabilì che B. venisse nominato membro del Maggior Consiglio (21 dic. 1461) e che il suo nome fosse scritto nel Libro d'oro. B. arrivò a Bologna il 23 ottobre e a Roma :il 20 novembre.
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] clavis codicum, Genesis, Exodus, Leviticus dedicato a Vittorio Amedeo III dal quale ebbe una pensione ed una medaglia d'oro. L'anno seguente venne pubblicato il secondo volume: Numeri, Deuteronomium, Josue, Judices, libri Samuelis ac Regum; nel 1786 ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] presentò un attivo di 623.341,96 franchi contro un passivo di 194.238,20, ossia un totale di 429.103 franchi oro. Ma ci si può domandare se somme relativamente importanti non fossero già state rimesse direttamente, per esempio, a certi figli naturali ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] IV Colloquio internazionale… 6-9 giugno 2002, a cura di G. Platania, Viterbo 2003, pp. 55-68; M.C. Giannini, L’oro e la tiara. La costruzione dello spazio fiscale italiano della Santa Sede (1560-1620), Bologna 2003; L. Martínez Ferrer, Álvaro II do ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Milano), ibid., XXI (1894), t. 2, p. 400; R. Maiocchi, Le ossa di re Liutprando scoperte in S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, ibid., XXIII (1896), t. 2, pp. 21 s., 70; A. Potthast, Wegweiser durch die Geschichtswerke d. europäischen Mittelalters bis ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] , sua parrocchia, vicino alla reggia di Pitti. Dei suoi beni (poderi, luoghi di Monte, argenti, medaglie e tabacchiere d'oro ricevuti in dono), lasciati in eredità ai nipoti e, in gran parte, ai poveri abitanti di quattro parrocchie cittadine, il ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] De interpretatione di Aristotele, nella sua seconda edizione: la definizione del caso e l'esempio dell'uomo che trova un vaso d'oro senza averlo cercato; la distinzione fra due ordini di necessità: il Sole che sorge e l'uomo che cammina: nel momento ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che, nel 1598, le somme fino a quel momento spese per la guerra contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno, 150.000 scudi moneta spesi per il recupero di Ferrara. Al deficit C. VIII fu costretto ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] padrini; nel testamento rogato dal D. nel 1551 gli venivano assegnati "omnia bona stabilia" e più di 6.000 scudi in oro.
Nel 1550 il nunzio si congeda altresì da Venezia (componendo la Vita del Bembo, poco dissimile da quella che apparirà in fronte ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dell'Allegri ascoltato, nella cappella Sistina durante la settimana santa del 1770. A Mozart C. XIV conferì l'ordine dello Speron d'oro.
Altri erano in realtà i veri interessi di C. XIV tant'è che limitò spese di fasto e di mecenatismo per elargire ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).